 
					
In mare lo spettacolo è unico, notte e giorno la flotta a vista vede gli avversari delle propria categoria, è questo il bello di una regata così unica nel suo genere, la madre della regate d'altura.
Partiti alle 13,30 di domenica con vento da ovest-sud-ovest ed intesità intorno ai 13 nodi, il Ker40 Aniene Fastnet ha mantenuto le aspettative della vigilia, esser la davanti insieme ai primi, non possiamo fare brutta figura anche se la barca ha soli un giorno "di training" ed è completamente "nuova" per il nostro gruppo. Con Lorenzo Bressani al timone ed un equipaggio grintoso al punto giusto la battaglia è aperta con i diretti interessati. Ancora oggi giungono messaggi sulla nostra pagina facebook dopo aver postato il video della partenza con i commentatori della "LiveTV" presi di sorpresa dalla grande start dei ragazzi capitanati da Giorgio Martin, con il guidone del Circolo Canottieri Aniene. Parlando del prosieguo della regata: la partenza è iniziata con una bolina che ha accompagnato per tutto il canale del Solent e fino alla punta dell'Inghilterra la flotta che non ha mai trovato condizioni difficili, quasi estive per questa zone di atlantico. La regata è passa nel canale della Manica tra cui i Needles, Portland Bill, Start Point, The Lizard e Land's End, e attraversa il Mar Celtico per poi doppiare il famoso scoglio del Fastnet al largo della costa meridionale dell'Irlanda alle 19.00 di oggi. Da qui i concorrenti devono intraprendere il lungo ritorno fino al traguardo di Plymouth. Il veno è in leggero aumento e l'andatura di reaching dovrebbe dare più velocità alla flotta, pronti per la terza notte di regata, forza Aniene!!
"E' un emozione passare da questa roccia tanto famosa - sono le parole di Lorenzo Bressani, timoniere di Aniene Fastnet, intercettato al telefono pochi minuti dopo il passaggio al Fastnet - la regata sin qui ci soddisfa, i ragazzi sono in forma e le turnazioni stanno andando per il verso giusto. Adesso, passato lo scoglio ci sentiamo un po' più forti per affrontare la parte finale della regata"
"Siamo soddisfatti della nostra regata fin qui, sono le Parole di Stefano Spangaro - Skipper di Aniene Fastnet - le condizioni sono state buone ed ora ci aspetta la discesa verso plymouth dove avremo modo di fare un po' di reaching e quindi correre di più. E' uno spettacolo poter passare davanti a questo leggendario scoglio, siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo."
"E' un esperienza unica, e sono veramente emozionato di esseci, con questo gruppo - commenta Giorgio Martin, pochi istanti dopo avere doppiato il Fastnet - la regata non è certo finita e la terza notte sarà più della prima e della seconda, anche se siamo riusciti ad effettuare delle buone turnazioni, lo spettacolo di essere ancora tutti molto vicini dopo 35o miglia ci stimola ancora di più"
 ARTICOLI
ARTICOLI I PIU' LETTI
I PIU' LETTI“Abbiamo la fortuna di portare il nome dell’Italia nel nostro brand, e vogliamo che ogni componente, ogni fibra, ogni finitura parli la lingua del nostro saper fare"
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
I giovani azzurri protagonisti della classe iQFOiL con Mattia Saoncella e Medea Falcioni, che hanno conquistato il titolo europeo al termine di una competizione intensa ed emozionante
Undici squadre in rappresentanza di altrettante Zone FIV in regata sul Garda per l’edizione “zero” del nuovo format senza tutor over 25 a bordo di ciascuna imbarcazione. In testa la IV Zona Lazio
Vittoria di Ginevra nella XTutti, Hauraki X2. Il Trofeo Caorle 2025 assegnato a Demon-x (nella foto) e Super Atax
La regata è la più corta offshore di casa CNSM su percorso costiero Caorle-Lignano- Grado e ritorno e chiude il Trofeo Caorle X2 XTutti, iniziato in aprile con La Ottanta e proseguito a maggio con La Duecento e La Cinquecento Trofeo Pellegrini
Dopo 9 ore di corsa Francesca è quarta a 2.4 miglia di distanza dal leader Jeremie Beyou su Charal
Trionfo azzurro all’Europeo U21: podio tutto italiano per la squadra ILCA 6 femminile con Ginevra Caracciolo (oro), Maria Vittoria Arseni (argento) e Emma Mattivi (bronzo)
Un sogno inseguito da cinque stagioni che diventa realtà. Andrea Battistella, 27 anni ingegnere gestionale di Legnano, timoniere del “Diva”, armato dal padre Ferdinando, è il vincitore dell’edizione 2025 della RS21 Cup Yamamay
Line Honours al 100' Black Jack, vittoria assoluta per il 72' Balthasar. Le italiane Django Deer, Lunatika (nella foto) e Mon Ile vincono le rispettive classi, IRC 2, Double Handed e ORC 5