Cala il sipario sulla Barcolana 56 lasciando, in chi ha partecipato, l’entusiasmo ed il piacere di una settimana intensa di vela ed eventi che rendono così speciale questa regata alla quale anche la Classe Meteor non rinuncia, anzi, vi prende parte con due eventi cuciti a posta per le sue esigenze che anticipano lo start della regata più attesa e partecipata al mondo.
Così da anni ormai, l’appuntamento a Trieste dell’Assometeor si apre con la Barcolana One design, ospitata dalla Società Nautica Grignano. Due giornate di prove, venerdi e sabato, prima di trasferirsi davanti alle Rive di Trieste, dove li attende, al calar del sole, la partenza della Barcolana by Night, l’affascinante e suggestiva regata che si corre al tramonto, sotto gli occhi del pubblico, numerosissimo, accalcato sul Molo Audace. Una vetrina importante per la Classe più numerosa in tutte le edizioni della Barcolana.
Se la Barcolana by Night è la regata più suggestiva dell’evento non c’è alcun dubbio che la Barcolana è l’appuntamento più emozionante dell’anno, anche per i Meteor; ritrovarsi sulla linea di partenza lunga due miglia con 1757 partecipanti, imbarcazioni di ogni dimensione, timonieri di ogni calibro… un mare di barche ed in quel mare i piccoli Van der Stadt ogni anno numerosissimi: 111 iscritti , 50 i partecipanti, al pari di un Campionato Italiano di Flotta.
Tra questi si è fatto largo Senza Intoppi, timonato da Andrea Piazza, con Marco e Paolo Pisetta. “E’ il secondo anno che partecipiamo, eravamo rimasti molto entusiasti la scorsa edizione e siamo tornati molto volentieri. per la vittoria è stato determinate la partenza. Ci siamo tenuti a destra del campo di regata, più verso Miramare per intenderci, e sebbene vi fosse poca aria, a differenza di chi si è portato a sinistra, abbiamo camminato bene fino alla prima boa, questo è stato determinante per la vittoria.”Ha commentato Andrea, della flotta di Caldonazzo che in questa edizione si è distinta con una tripletta tutta trentina. Al secondo posto infatti si è piazzato White Wave, di Andrea Ravanelli ed infine Corto Maltese, di Lara Flaim, timonato per l’occasione dalla giovane Marta Sabbatini. “Sono molto contento di vedere come sta crescendo velicamente Marta” ha aggiunto Piazza che ha concluso” anche alla One Design ha fatto dei buoni piazzamenti sul podio di giornata grazie a scelte tattiche giuste ed una ottima conduzione”
Con un pizzico di orgoglio si unisce a Piazza anche Alessandro Ferrara, Segretario Assometeor, appartenente alla Flotta di Caldonazzo che. solo 10 anni fa, ha avuto vita proprio grazie a Ferrara. “Siamo riusciti in soli 10 anni a portare grazie alla passione e determinazione dei nostri associati, la nostra flotta a livello di quelle più forti e longeve d’Italia. Quest’anno il mio buon piazzamento, del tutto inaspettato al Campionato Italiano, la tripletta alla Barcolana sono il segnale che abbiamo lavorato bene.”
Volgendo lo sguardo alla Classe continua “la Barcolana ci da sempre il termometro della salute della nostra Associazione: tre eventi molto partecipati, 22 iscritti alla One design, en plein alla By Night, 30 iscritti sui 30 posti riservati alla Classe, e 111 iscritti alla Barcolana… non solo, questa è stata l’edizione in cui abbiamo visto emergere i giovani. Margherita Mesini 17 anni, ha dominato le due giornate di prove alla one design salendo sul gradino più alto del podio, con Bloody Mary, seguita da PekoraNera, di Davide Sampiero e di un altro equipaggio di giovani ben noto alla Classe, quello di Basilico, timonato da Matteo Sampiero con Andrea Omnis e Andrea Nocentini. Il brillante risultato con Marta Sabbatini anche lei giovanissima al timone di Corto Maltese.”
L’appuntamento ora è con la tappa Nazionale in programma il prossimo 9 e 10 novembre a Lecco, ospitata dalla flotta del Lario.
Tre prove per il primo week end della seconda manche del 49° Campionato Invernale del Tigullio, la rassegna di vela d'altura in programma sino al 16 febbraio 2025 organizzato dal Comitato Circoli Velici Tigullio
La squadra italiana brilla nel weekend di gara in Nuova Zelanda. Progressi significativi danno fiducia al team intento a proseguire la scalata nella classifica del Rolex SailGP Championship
Quasi profeta in patria lo skipper nativo de Les Sables d'Olonne che è anche il primo velista nato qui a salire sul podio. Una corsa eccezionale senza il foil di dritta. Senza quella rottura forse le cose sarebbero andate diversamente
Sarà dedicata a Giangiacomo Ciaccio Montalto la barca a vela della legalità affidata alla Lega Navale Italiana – sezione di Trapani. Domenica 26 la cerimonia di intitolazione
Thomas Ruyant:" Si sente che le barche sono stanche, è ora di riportarle al sicuro. I rumori non sono più gli stessi, le corde sono più ruvide, gli accessori non fanno più lo stesso suono, si percepisce l’usura accumulata nel tempo"
È Raffica di Pasquale Orofino il vincitore del trofeo Ralph Camardella “Galleria Navarra”, messo in palio dal Circolo Canottieri Napoli per la regata valida come quinta prova del Campionato Invernale Vela d’Altura
Giancarlo Pedote: « La sensazione di essere nel Pot-au-Noir fin dal 25° parallelo sud! »
A Luino – AVAV – procedono i preparativi per il Trofeo Ezio Braga “2” in programma all'inizio di maggio