sabato, 27 luglio 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

optimist    fireball    69f    mini 6.50    les sables-les açores-les sables    rigasa    m32    america's cup    ineos britannia    mostre    barcolana    luna rossa    52 super series    vaurien    andrea mura    vela olimpica    tornado    iqfoil    ambiente    wwf    the ocean race   

ALBERTO BONA

Alberto Bona vince la Les Sables-Horta-Les Sables

alberto bona vince la les sables horta les sables
redazione

Con un primo posto nel primo leg e un terzo posto nel secondo, il Class40 IBSA di Alberto Bona, insieme al co-skipper Pablo Santurde Del Arco, ha vinto questa notte la Les Sables-Horta-Les Sables.

 

“Sono felicissimo - ha dichiarato Alberto Bona - per il risultato finale. La seconda tappa è stata molto complessa, in particolare negli ultimi due giorni, nei quali abbiamo dovuto essere strategici, prevedere le mosse degli avversari e lottare con il cronometro. Una grande soddisfazione per noi: sono molto contento per Pablo, alla sua prima vittoria a bordo del Class40 IBSA”.

 

Alberto Bona e Pablo Santurde del Arco hanno tagliato il traguardo della seconda tappa nella notte, dopo 4 giorni e 12 ore esatti di navigazione. Il terzo posto di tappa permette di salire sul gradino più alto del podio della Les Sables-Horta-Les Sables e iscrivere la regata nel palmares del Class40 IBSA grazie alla somma dei tempi delle due prove.

 

Dopo la meravigliosa vittoria nella prima tappa, la Les Sables-Horta, il Class40 IBSA ha regatato al meglio anche nella regata di ritorno. In testa fin dalla prima giornata del secondo leg, partiti cinque giorni fa da Horta, nelle Azzorre, Alberto e Pablo hanno dovuto gestire la prova in funzione di un meteo incerto: una prima perturbazione ha permesso al team di lasciare le calme delle Azzorre e - in testa alla flotta - proiettarsi in Atlantico a velocità sostenute, ma la direzione del vento e le condizioni di poca aria nel Golfo di Biscaglia hanno obbligato la maggior parte della flotta a proseguire verso Nord ben oltre la rotta ortodromica per l’arrivo, proiettandosi quasi fino all’ingresso della Manica. Da lì, la discesa verso l’arrivo lungo la costa bretone, ha visto il Class40 IBSA scegliere una rotta in prudente controllo, mentre una parte del gruppo - che ha azzardato scelte più estreme, con un Nord ancora più deciso - è stato premiato con velocità più consistenti.

 

“A un certo punto - ha spiegato Bona - dovevamo fare due cose: correre il più possibile per minimizzare il distacco dal primo utilizzando il vantaggio del primo leg per restare in testa, e non mollare un centimetro sul primo. Così abbiamo fatto ed è arrivata una vittoria molto importante per noi in una prova tatticamente molto complessa, con bonacce e venti forti, scelte tattiche difficili da prendere: una gran soddisfazione. Sono veramente contento di aver scelto di partecipare a questa regata, che ha un ruolo importante nell’ambito della stagione e del campionato Class40. Abbiamo imparato molto e soprattutto abbiamo accumulato con Pablo ulteriori miglia insieme molto importanti in vista dell’ultima tappa del campionato, la Transat Jacques Vabre che ci attende a fine ottobre”. 

 

Ora la barca dovrà essere trasferita a tempo record a Chebourg, dove la settimana prossima imbarcherà un equipaggio d’eccezione per attraversare ancora una volta la Manica e partecipare al Fastnet, la cui partenza è prevista il 22 luglio da Cowes. A bordo con Alberto Bona in questa occasione ci saranno la vincitrice della Ocean Race Francesca Clapcich, il navigatore e amico Andrea Caracci e il team leader del Class40 IBSA Luca Bertacchi“Datemi due giorni per recuperare le forze - ha concluso Alberto Bona - non vedo l’ora di salire in barca per il Fastnet: una regata mitica a cui parteciperò con delle persone a cui tengo davvero molto. Essere in barca con Francesca sarà un'esperienza unica: voglio navigare con lei, ma voglio anche utilizzare questo tempo insieme per parlare del tema delle donne professioniste nella vela”.

 


13/07/2023 11:47:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Vaurien: Marta Delli e Francesco Graziani Campioni del Mondo

Mondiale disputato sul lago di Liptov, ai piedi dei monti Tatra, tra Slovacchia e Polonia, con 55 equipaggi provenienti da tutto il mondo. Il prossimo mondiale si svolgerà in Italia sul lago di Bracciano

Mini 6.50: partita la Les Sables-Les Açores-Les Sables

In testa ai Proto la francese Marie Gendron. In gara tra i Proto anche Cecilia Zorzi (11ma) con Eki, unica barca italiana in regata

TP52: Gladiator è Campione del Mondo

Gladiator dell’armatore Tony Langley con al timone Guillermo Parada è il nuovo campione del mondo 2024. Sled di Takashi Okura è medaglia d’argento, Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer è medaglia di bronzo

Genova: al Museo Galata "La Notte dell'Andrea Doria"

Giovedì 25 luglio "La Notte dell'Andrea Doria": dalle 21:00 alle 23:00 al Galata Museo del Mare la commemorazione del 68° anniversario dell'affondamento

Festa a Cagliari per il ritorno di Andrea Mura

Ad accoglierlo dopo il suo giro del mondo in solitario tanti appassionati di vela e le autorità cittadine

Garda, Europeo M32: per l'Italia c'è Cetilar

Andrea Lacorte:"Non vediamo l’ora di scendere in acqua e regatare contro una flotta così competitiva: non sarà facile perché gli equipaggi americani sono particolarmente forti e molto allenati, ma è proprio questo il bello della competizione"

America's Cup: Sir Ben Ainslei crede nella sua F1

Ineos Britannia è un concentrato di tecnologia e sviluppa in tempo reale collegato con le basi di Mission Control anche a Brackley, nel Northamptonshire, come parte della collaborazione con il team Mercedes di Formula 1

America's Cup: il Vangelo secondo Max

Niente cali di attenzione, sviluppo continuo fino all'ultima regata, massimo rispetto di tutti gli avversari, nessun errore in regata. Max Sirena e la sua ricetta per vincere l'America's Cup

Rimini: da oggi in acqua gli Optimist

Dal 26 al 28 luglio, lo Yacht Club Rimini ospiterà la quarta tappa del circuito Optimist Italia Kinder Joy of Moving

Mini 6.50: 322,70 miglia in 24 h, è record per Caroline Boule

A Les Sables/Les Açores/Les Sables la francese Caroline Boule straccia il record di miglia percorse nelle 24 ore. Guida il belga Romain Van Enis. L'Italiana Cecilia Zorzi è in decima posizione

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci