venerdí, 19 aprile 2024


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

foiling    melges 24    regate    il moro di venezia    swan    vela paralimpica    confindustria nautica    tiliaventum    vele d'epoca    protagonist    star    america's cup    alinghi red bull racing    j24    ilca    windsurf    optimist    ilca 4   

RICCI DI RICCI

Vendée Globe: dove non c'è pericolo non c'è gloria?

vend 233 globe dove non 232 pericolo non 232 gloria
Cino Ricci

La Vendée deve essere considerata una regata diversa da tutte le altre. Così come organizzata non è più un giro del mondo ma una gara dove tutto è prestabilito. E’ così perché le barche sono molto simili tra di loro,  perché i velisti sono obbligati ad attraversare dei cancelli, perché in determinati punti nevralgici hanno delle rotte obbligate che servono a ridurre il numero degli incidenti con le navi commerciali. Una volta il Vendée era semplicemente il passaggio dei tre Capi (Finisterre, Buona Speranza e Horn). Con questi 60 piedi moderni e superveloci, costruiti per essere condotti da una sola persona, invece, la gara si trasforma quasi in una regata assistita. E’ vero però che è un’assistenza utile al fine di salvaguardare i velisti dai molti pericoli che insidiano il loro giro del mondo come, ad esempio, i ghiacciai delle basse latitudini dell’emisfero australe o le centinaia di pescherecci che incontrano lungo le zone costiere. D'altronde è già successo che un partecipante si sia scontrato, ad esempio, con la barca di un pescatore. I 23/30 nodi delle moderne barche sportive, infatti, riducono la possibilità di una manovra effettuata in tempo utile ad evitare collisioni con imbarcazioni che si trovano sulla stessa rotta tanto che le possibilità di collisione sono ogni anno più alte. Spesso la piccola dormitina che si concedono i velisti sommata agli allarmi disattivati a bordo delle barche dei pescatori sono la causa principale di questi scontri. Alcuni giorni fa molti velisti sono stati penalizzati a causa di un’infrazione: hanno ignorato il divieto di navigare sulle rotte commerciali delle grandi navi mercantili. Se è vero che la regola è stata imposta per salvaguardare la sicurezza del velista è anche vero che una barca a vela è costretta a fare certe rotte e non può scegliere dove andare. Sono del parere, quindi, che il velista debba rimanere sempre libero di decidere le proprie strategie di regata. E’ scontato affermare che il Vendée sarebbe più sicuro se su ogni barca ci fossero due velisti ma, per fortuna o purtroppo, il  Vendée è pericolo allo stato puro, una sfida contro la natura tra le più emozionanti.


17/12/2012 14:41:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Barcolana, un grande volano turistico per il Friuli Venezia Giulia

Quella del 4-13 ottobre 2024 sarà la 56ª edizione della Barcolana di Trieste, e la regata più grande del mondo “spiega le vele” e si prepara all’avvio di un nuovo ciclo organizzativo, con tante novità in termini di sviluppo di eventi e concept

Ocean Globe Race: Line Honours per Marie Tabarly su Pen Quick VI

Alle 22:52 UTC del 11 aprile, lo splendido cutter bermudiano di 73 piedi dall'elegante scafo nero venerato tra i marinai di tutto il mondo, ha attraversato con grazia la linea di arrivo del Royal Yacht Squadron a Cowes

Optimist: ad Agropoli brillano i ragazzi della LNI di Ostia

La Lega Navale Italiana di Agropoli ha ospitato con successo la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving, che si è svolta dal 12 al 14 aprile. L'evento ha visto la partecipazione di 300 atleti provenienti da tutta Italia

Varata Luna Rossa, ora bisogna solo pedalare verso l'America's Cup

I cyclors hanno sostituito i grinder e ora ci si può rivolgere ai marinai di Luna Rossa apostrofandoli con un perentorio “hai voluto fare l'America's Cup? E mo' pedala!”

ILCA 4 Izola: vittoria per Lorenzo Ghirotti

Lorenzo Ghirotti ha lasciato ben poco ai suoi avversari. Secondo il greco Vassilis Koukoudis e terzo l'altro italiano Alberto Avanzini

Optimist: ad Agropoli una prima giornata super

Al via oggi la seconda tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving ad Agropoli. L'evento, in corso dal 12 al 14 aprile 2024, vede la partecipazione di ben 300 baby velisti accorsi da tutta Italia

Cagliari: conclusa la 2a tappa della Coppa Italia iQFoil

Si è conclusa nel mare del Poetto di Cagliari dopo tre giornate di brezza leggera, la seconda tappa di coppa Italia organizzata dal Windsurfing Club Cagliari e dalla Fiv

Alinghi Red Bull Racing: l'America's Cup è un lavoro di squadra

Alinghi Red Bull Racing ha presentato ufficialmente BoatOne, l’AC75 con il quale parteciperà alle regate di selezione per la 37ma America’s Cup. Si sono esibiti gli artisti acrobati Castellers che hanno realizzato una spettacolare torre umana

Il J24, Marina di Carrara: La Superba vince la Regata Nazionale J24 - Trofeo Menchelli

Sette prove e diciotto equipaggi per la manche ben organizzata dal Club Nautico Marina di Carrara valida anche come Coppa Italia 2024 e Trofeo Fabio Apollonio. Il Circuito Nazionale J24 proseguirà nelle acque labroniche il 27 e il 28 aprile

Medaglia d’Oro al Valore Atletico per gli uomini del Moro di Venezia

Mercoledì 17 aprile alle ore 12.00, presso il Centro di Preparazione Olimpica Acquacetosa a Roma l’equipaggio de Il Moro di Venezia è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valore Atletico alla presenza del Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci