Annunciata la data per la quinta edizione dell’attesa Vesuvio Race, regata velica che si terrà sabato 6 aprile 2024 con partenza nelle acque antistanti Torre Annunziata, detta baia dell’Oncino, e che si svilupperà in tre percorsi che abbracciano l’intero golfo di Napoli.
La Vesuvio Race apre il circuito delle più importanti regate offshore previste in V zona dalla FIV, Federazione Italiana Vela, ed ancora una volta si conferma tra i circuiti più amati per il paesaggio, gli aspetti tattici e lo spirito di entusiasmo e aggregazione che la caratterizzano.
La partenza è prevista per il 6 aprile in tarda mattinata, quando il segnale di avviso darà il via alla gara. Le imbarcazioni e i relativi equipaggi provenienti da tutta Italia si confronteranno in tre percorsi di diverse difficoltà, aprendosi come sempre ad una platea trasversale di regatanti.
Tre percorsi nel Golfo di Napoli
Il percorso principale: Vesuvio Race, un percorso di 70 miglia nautiche, ricco di passaggi sotto costa, con partenza dalla Baia dell’Oncino di Torre Annunziata e giro delle isole di Procida, Ischia e Capri con arrivo a Castellammare di Stabia.
Vesuvio Race Light, un percorso ridotto di sole 45 miglia nautiche con partenza dalla Baia dell’Oncino di Torre Annunziata e boa alla Corricella di Procida, percorso a bastone che prevede lo stesso arrivo nelle acque tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia.
Vesuvio Race Coastal, la regata più breve, stessa area di partenza ma rotta verso lo scoglio del Vervece: con 20 miglia di ingaggi e strategia ed elevato tasso tecnico, dedicata agli sportboat.
Organizzatori e Sponsor
Sede logistica dell’evento come ogni anno è lo splendido porto di Marina di Stabia, uno scenario d’eccezione che rende la regata possibile ed unica nel suo genere nel panorama della vela in provincia di Napoli. La regata è promossa dal CNTA (Circolo Nautico di Torre Annunziata) e organizzata dal Comitato Vesuvio Race in collaborazione con Banca Progetto, banca digitale specializzata nei servizi per le piccole e medie imprese italiane e per la clientela privata. Nata in un periodo di profonda trasformazione del settore bancario, Banca Progetto si fonda sui valori di integrità, correttezza, trasparenza e cooperazione, essenziali nella vita così come nello sport. Questi i motivi che l’hanno spinta ad abbracciare con slancio l’opportunità di promuovere l’evento sportivo velico più interessante della stagione.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese