Un sabato meraviglioso a Riva di Traiano, dove in molti hanno approfittato delle boe poste in acqua da Traiana Nautica 91 per un proficuo allenamento, ed una domenica da dimenticare, con l’allerta meteo della Protezione Civile, comunicato al Comitato di Regata dalla Guardia Costiera, che ha impedito alla flotta di scendere in acqua.
A tutti i regatanti che sono passati sabato al Porto Turistico di Riva di Traiano , il CNRT ha iniziato a distribuire, tra gli altri gadget, delle bottiglie termiche per limitare l'uso plastica a bordo. Da sempre il CNRT, firmatario tra l’altro anche della Charta Smeralda, codice etico per condividere i principi e le azioni a tutela dei mari, è attento, nelle politiche e nei comportamenti, alla salvaguardia del mare e dell’ambiente, e collabora con molte associazioni ambientaliste come avvenuto nelle ultime regate d’altura (la Roma X2 e la Giraglia) con la Oceanomare Delphis.
“Il mare è la nostra vita – sottolinea il presidente del CNRT Alessandro Farassino – non solo perché siamo velisti, ma soprattutto perché siamo uomini. Le piccole azioni che facciamo per tutelarlo sembrano solo una goccia nell’Oceano, ma servono anch’esse. Per la parte sportiva, è tutto rimandato alla prossima domenica di regate prevista in calendario, che sarà il 17 novembre. Sembra diventata una tradizione saltare la prima di campionato, ma se scherzando diamo credito alla cabala dobbiamo notare che poi di regate se ne sono disputate sempre tantissime. Dispiace perché non vediamo veramente l’ora di iniziare, con le barche che sono diventate 51 e le tre flotte che si presentano davvero competitive. Ora ci sono 26 barche in Regata, 14 in Crociera e 11 in Coastal/Coastal x2“.
Nella Coastal X2 gareggia anche Alessandro Maria Rinaldi (che si presenta al via con Toi e Moi, un filante Eagle 44) presidente della Fondazione Isabella Rossini Onlusche ha fatto dono al Circolo Nautico Riva di Traiano di un D.A.E., un defibrillatore semiautomatico. Un presidio di sicurezza importante per i regatanti e per tutto il Porto.
“Ad Alessandro – commenta il presidente Farassino – vanno i nostri ringraziamenti più sinceri. Lo conosco da anni come velista di prim’ordine, con un palmares da fare invidia a tanti. Il suo impegno nello sport è testimoniato dalle tante onorificenze ricevute e dall’impegno costante che continua a profondere tra in Circolo Canottieri Aniene, gli Este 24, la giovane e combattiva Lega Italiana Vela. E’ un grande uomo di sport e siamo lieti che questo inverno corra insieme a noi qui a Riva di Traiano”.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese