Il Circolo Velico Riminese è pronto con il suo appuntamento autunnale, e lo sono anche gli equipaggi che si troveranno sulla linea di partenza della sesta edizione della RIGASA.
La regata d’altura che sfida il Quarnaro con un percorso di 170 miglia no stop, partirà infatti alle 17.00 di venerdì 6 settembre dal porto di Rimini per girare i way point della Gagliola prima e del Sansego poi, con rientro a Rimini per il taglio del traguardo.
Una regata che può riservare diversi scenari e dove la capacità di interpretare il meteo e la strategia di approccio alle isole croate, saranno determinanti per i diciotto equipaggi iscritti.
Sarà però il Quarnaro, il golfo dove si trova la Gagliola e dove nasce la Bora, il vento da Nord Est freddo che scende dai Balcani, il vero sfidante della regata.
Un parterre veramente interessante ha risposto alla nuova edizione della regata d’altura organizzata dal Circolo Velico Rimini, che ha anche tanto sapore di oceano.
Luca Del Zozzo, skipper forlivese e reduce dalla Dèfi Atlantic con Andrea Fantini, Tommaso Stella e Albertino Riva a bordo di Enel Green Power, sarà presente con il Class 9.50 M - PHARMA ITALIA VULCANGAS, formato da un equipaggio di aspiranti navigatori ed allievi della sua associazione.
Da fuori casa saranno presenti parte del gruppo di Mini 6.50 di Marina di Ravenna; Aquilante di Pier Antonio Chiericato, Mira di Matteo Sassi, Mor Bihan di Roberto Ghini. Le piccole oceaniche sono pronte a dare spettacolo quando si trovano su campi di regata come la RIGASA e sarà interessante seguire le loro performance.
Sempre da Marina di Ravenna anche Mr Hide, Joker modificato, di Marco Rusticali, sempre interessato agli appuntamenti d’altura, come pure i fratelli Merolla a bordo del loro GIRO 34 Angy, che tornano in acqua dopo un lungo lavoro di cantiere. Presente anche Eleonaricca,Extreme 354 di Andrea Romano.
Da Cervia Marco Manzi a bordo di Altomare, First 36.7 del Circolo Nautico di Cervia, con un equipaggio formato di allievi e soci.
Per la flotta di casa, presenti le barche del Circolo Velico Riminese con a bordo il gruppo di partecipanti ai corsi d’altura accompagnati dagli istruttori federali: Giuseppe Tosoni sul First Challenge Antares, che dovrà dare battaglia alla sorella Soffio Kokopelli (Figaro), capitanata da Giorgio Tognolo. Per la Gradisca, Beneteau 40.7 e sempre parte del parco barche del Circolo Velico Riminese, lo skipper Mario Fornaciari guiderà un equipaggio di soci e allievi.
Del MariOne Sailing Team presente il Solaris 36, Lore, con lo skipper Ugo Peroni; il veloce Farrwest, FARR 31, dei fratelli Pagliarani; Hakuna Matata, un Elan 37, di Alberto Morini; Fiamma, Farr 30, di Lorenzo Emiliani; Nina, Elan 310 di Nicola Ferri, a chiudere Pokekiakkiere, l’Elan 34 di Alberto De Rossi.
Ritorno alla Rigasa anche per il Class 40, costruito dal cantiere romagnolo di Bert Mauri, Kika Green Challenge capitanato dei fratelli Cristiano e Alessio Verardo.
COME SEGUIRE LA REGATA
Le barche partecipanti dalla RIGASA saranno dotate di tracker, permettendo così di seguire le posizioni degli equipaggi in tempo reale.
http://www.sgstracking.com/live/rigasarimini2019.php
Sul sito e sui social del Circolo Velico Riminese si potrà inoltre seguire le fasi di preparazione, incontrare gli equipaggi con interviste ed immagini, seguire l’arrivo e il taglio del traguardo dei partecipanti e la premiazione.
IN MARE PER OLTRE LA RICERCA
La Rigasa non è solo sport e divertimento e per questa edizione vuole portare in mare un importante messaggio, quello di Oltre la Ricerca, Associazione di Volontariato, che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tumore al pancreas.
Oltre la Ricerca lavora a stretto contatto con i medici di famiglia, le persone affette da tumore al pancreas e i loro famigliari al fine di affrontare nel migliore di modi il difficile percorso di diagnosi e cura.
Il lavoro di Oltre la Ricerca è quello di fornire sostegno, informazioni e strumenti per affrontare questa grave patologia.
Oltre la Ricerca è un’associazione nata nel 2012 in seguito alla scomparsa di Luca Signorotti per tumore al pancreas.
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