VELA, PATTAYA - Continuano le regate in Tailandia. Nelle acqua antistanti Pattaya, a un'ora di auto da Bangkok, si regata tutto l'anno. Nel Golfo della Thailandia, in ogni stagione le condizioni meteo sono perfette. Il sole non manca mai, i venti sono moderati, il moto ondoso contenuto e la temperatura del mare è di 28 gradi costanti. Complici le perfette condizioni meteorologiche in tutti i mesi dell'anno, forse non è un caso che il Platu sia stato disegnato espressamente da Bruce Farr per queste latitudini. Non si dimentichi che il Platu, prende il suo nome da un pesce che vive proprio nel Golfo del Siam.
Finora, nell'ambito del "One Design Platu Championship" si sono già svolti il "Thailand Platu OPEN" (12-14 marzo) e la regata internazionale "Top of the Gulf" (30 aprile-3 maggio). Il prossimo appuntamento è con il "Thailand Platu Nationals" dal 12 al 14 agosto, con una giornata a disposizione, l'11 agosto, per gli allenamenti. Un'occasione da non perdere perché la classe internazionale dei Platu 25 potrà confrontarsi con gli equipaggi più competitivi del Sud Est Asiatico. Ci saranno infatti regatanti dall'Australia , Singapore, Hong Kong e Nuova Zelanda. Anche l'Europa è rappresentata da Olanda, Danimarca e Gran Bretagna.
I Platu 25 a disposizione nel bel porto dell'Ocean Marina Yacht Club di Sattahip Chonburi, 10 chilometri a sud di Pattaya, sono 16, tutti in ottime condizioni e disponibili per il noleggio. Come sottolineato da Kevin Scott, coordinatore della classe nazionale dei Platu 25 in Tailandia: "I Platu 25 che sono di base a Pattaya sono tutti rigidamente controllati e sono tutti uguali. Lo si può facilmente constatare guardando i risultati delle regate degli ultitmi tre anni. Le barche vincenti sono sempre state diverse e questo dimostra che tutto dipende dall'abilità dell'equipaggio a bordo".
Chi volesse prendere parte ai prossimi appuntamenti - oltre ai Platu Nationals ad agosto c'è anche la Platu Cup dall'8 al 9 ottobre - non troverà solo regate e avversari di alto livello, ma anche uno scenario incantevole in un Paese affascinante, che vale la pena scoprire. Pattaya è inoltre il posto ideale per trascorrere qualche giorno di vacanza, con una vita notturna molto vivace, splendide spiagge, ottimi hotel e ristoranti a prezzi molto interessanti. Come ricordato da Kevin Scott "A Pattaya c'è la possibilità di vivere una vacanza perfetta con la famiglia che includa anche la possibilità di regatare. Oppure, ci si può allenare con il proprio equipaggio ijn un posto caratterizzatod a un clima eccellente durante tutti i mesi dell'anno, e magari decidere di partecipare anche a una delle regate in programma"
Per maggiori dettagli, contattate Kev Scott che, in qualità di velista, terrà conto di tutte le vostre esigenze e si darà da fare per garantirvi un soggiorno perfetto.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese