Ottimo avvio per la 49^ edizione della Regata dei Due Golfi, manifestazione velica d’altura organizzata dallo Yacht Club Lignano, che si concluderà domenica 28 aprile: quattro le prove disputate tra il 25 (tre) e sabato 27 aprile (una) con vento dagli 8 ai 12 nodi, direzione nord-est. Il tempo é stato estremamente variabile, facendo vedere e sentire in poche ore il clima delle quattro stagioni: dapprima molto nuvoloso con temperature rigide e sullo sfondo le montagne cariche di neve; sul mare il sole che piano piano si è fatto spazio tra le dense nuvole, fino ad avere la meglio nel pomeriggio per la terza prova di giornata di giovedì 25 aprile. La flotta, con partenza unica, ha tagliato la linea di partenza della prima prova puntuale alle 12:00 riuscendo poi ad inanellare tutte e tre le possibili regate nel primo giorno. Sabato 27 aprile, secondo giorno del programma di gare, ha regalato comunque una finestra di bel tempo e vento sugli 8 nodi, permettendo un’ulteriore prova, nonostante la pioggia insistente del primo mattino, che aveva fatto calare il vento.
L’X 41 Sideracordis di Pier Vettor Grimani (CV Venezia) è ampiamente in testa nel gruppo 1 - divisione Crociera (11 punti su Foxi Lady di Tommaso Comelli), mentre il Farr 49 Brava di Francesco Pison (LNI Monfalcone) è al comando tra i regata, ma con soli 3 punti di vantaggio su MeCube di Stefano Novello. Nel gruppo 2 divisione Crociera con 4 punti di margine è al comando in divisione Crociera l’Italia Yacht 998 Take Five Jr di Roberto Di Stefano (YC Porto San Rocco). Nei Regata l’Ecoracer 30 di Fabio Bignolini Northern Light by Samer & Co Shipping conduce sull’X-35 Demon X. La classifica finale della Due Golfi varrà per la ranking finale del Circuito NARC e Campionato Zonale FIV XIII Zona Friuli Venezia Giulia e assegnerà i Trofei Memorial Burgato e Beppi Pujatti; varrà inoltre per la qualifica ai Campionati Italiani assoluti d’Altura FIV, in programma a fine giugno a Brindisi.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese