96 ragazzi e ragazze delle due divisioni A e B, gli Junior ed i Cadetti, più 17 giovanissimi del Gioco Vela che è, e deve rimanere, un vero gioco, è la scheda tecnica del 43° Trofeo dedicato ad Antonio Danesi, supportato da Fondazione Asm Brescia. Era l'ultima della stagione 2021 per il Circolo Vela Gargnano. E' stata un'annata che ha visto qualcosa come 15 eventi (nonostante alcuni annullamenti o slittamenti in primavera causa Covid), regate per buona parte internazionali, con ben 800 imbarcazioni partecipanti in rappresentanza di 30 Nazioni. Il Danesi si è sviluppato su due prove con il classico Pelèr (due manches) e una con la brezza più leggera della brezza pomeridiana dell'Ora. Lago stupendo in una giornata quasi estiva. Nella Divisione B, gli Under 16 ex Junior, affermazione per Alberto Avanzini (Centro Nautico Bardolino), costante risultati con tre quinti posti. Secondo (ma a pari punti con i concorrenti appena dopo in classifica) è Lorenzo Ghirotti, terzo Tommaso Picotti. Quarta e prima delle ragazze è Emilia Salvatore (Fraglia Vela Desenzano) costantemente tra i migliori delle Classifiche internazionali con un 5° posto nell'Europeo e un 2° nel Team Race Europeo a Squadre, 5° Vittoria de Murtas (Fraglia Riva), seconda ragazza, 13° Erik Scheidt (Fraglia Vela Riva), che correva per i colori della Lituania (Nazione della madre, l'olimpionica Gintare, senza dimenticare papà Robert con le sue 5 medaglie), primo in due prove, bandiera nera per start anticipato in gara 3. I Cadetti, ora divisione B (Under 11), il successo va, con tre primi posti, a Jesper Karlsen del Circolo Vela Toscolano-Maderno, sodalizio Dopo il "triplete" di Karlsen secondi e terzi sono Andrea e Sara Goffi della Canottieri Garda, la ragazza anche prima femminile, per la gioia del nonno Max, ex regatante con il suo "Elisir" nelle flotte Orc. In occasione della regata sono stati presentati i due Optimist della squadra di Gargnano che porteranno i nomi di Greta & Umberto, i due giovani scomparsi l'estate scorsa in un incidente nautico sul Garda. Grande festa finale per tutti i giovani con i premi della Best Wind di Malcesine del Trofeo Danesi corso sotto l'egida della Federazione Italiana Vela, XIV Zona, il supporto di tutta l'attività giovanile di Gargnano grazie a Vanoli-Upm Cremona, Alpe del Garda, Centrale del latte di Brescia, Pernice Comunicazione, il significativo gemellaggio con la Vittoria Alata, simbolo storico della Città di Brescia.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato