Per l’ultimo giorno della Eolian Sailing Week si preannuncia un clima più che estivo. Il sole ed il caldo fanno dimenticare in fretta la inusuale pioggia del giorno prima. Il Comitato chiama la flotta in mare un'ora prima del solito per provare a disputare le due prove che separano dall’agognato scarto. Ne hanno bisogno Jules et Jim per dimenticare la pessima prova della giornata di apertura e Veron X di Giacomo Lo Vetro, che aspira con lo scarto a rientrare nel trio di testa tra i Gran Crociera. Si attende il vento senza grosse preoccupazioni. La giornata è così calda e le Eolie sono di una bellezza così avvolgente che, quando il Comitato richiama la flotta alla partenza dopo avere montato il campo alla prima bava di vento, qualcuno è quasi indispettito. In pochi secondi si entra in un altro clima, meno poetico e molto più battagliero. La flotta taglia la linea di partenza compatta, Ars Una prende la testa forte della sua mole, ma Jules et Jim è immediatamente dietro. Mayda, Bluette, Veron X e Paluck fanno strada e, tutti insieme arrivano alla prima boa di bolina. Il vento comincia a scarseggiare, si avanza a fatica. Il Comitato, pur di salvare la prova, accorcia il percorso alla seconda bolina. Arriverà per prima Ars Una che attenderà poco dopo la linea per calcolare il tempo che la divide da Jules et Jim. Tra i Gran Crociera, a tagliare per primo il traguardo sarà Bluette di Mario Zappia, ma Mayda arriverà a ridosso e riesce a prenderei la vittoria della prova con i compensi. Quindi Skin, First 50 di Nanni Pavia.
Il vento scema del tutto ed il Comitato chiude l’evento. Il computer darà la vittoria per i Crociera/Regata ad Ars Una di Anton Giulio Cafaro ed a Mayda di Luigi Consoli per i Gran Crociera. Tra le barche classiche la vittoria finale va a Bellablu di Carlo Sanseverino, che regola Drakkar di Leonardo Restivo ed Altair di Manlio Marino. Anche se con poco vento le barche che hanno gareggiato a vele bianche hanno dato il meglio di sé. Si aggiudica la Eolian Sailing Week il sorprendente Italia 10.98 Windfinder di Maurizio Fiore sulla veterana Sonika affidata all’esperto Roberto Randazzo. Terza Curandera di Michele Gulizzi. Alla premiazione finale tanto entusiasmo e qualche rammarico di non poter stare ancora qualche giorno in uno dei posti più belli del mondo. Ritroveremo tutti sicuramente il prossimo anno.
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa
Le regate si disputeranno dal 9 al 29 novembre con prove tra boe nelle prime tre domeniche e giornata conclusiva sabato 29.Il Campionato Autunnale accoglie flotte OPEN, ORC e MINIALTURA
Titolo conquistato in contemporanea con l’ultimo Act della prestigiosa RS21 Cup Yamamay. Rossi, portacolori del CN Marina di Carrara, ha conquistato il titolo grazie ai due successi parziali ottenuti nell’arco delle sei prove disputate