C’è voluta una buona dose di pazienza da parte di organizzatori e velisti per poter finalmente portare a termine la prima regata del Campionato Europeo IRC, ospitato dallo Yacht Club Sanremo. Malgrado l’orario della partenza fosse infatti stato anticipato per le prime ore della giornata, nel tentativo di agganciare una brezza termica mattutina, il vento si è rifiutato di fare la sua comparsa fino al pomeriggio, quando finalmente è entrata un’aria intorno ai 4/6 nodi da ovest, che ha consentito di dare la partenza alle oltre 40 barche partecipanti.
Il primo gruppo, delle barche di maggiori dimensioni, ha ricevuto il segnale di start di un percorso costiero intorno alle 18, ma a causa di diverse partenze anticipate il Comitato di regata si è visto costretto a dare un richiamo generale. Nel corso di questa prima procedura di partenza, inoltre, si è assistito a delle collisioni, che hanno costretto al ritiro in particolare Giumat+2 di Flavio Trusendi, e generato delle proteste che la Giuria Internazionale ha discusso fino a tarda sera.
Il secondo start è stato più fortunato e il gruppo 0/1/2 ha preso il via regolarmente, seguito dal gruppo 3 e 4, quello delle barche di minori dimensioni. La flotta si è diretta verso una boa posta a Capo Nero, con un vento leggero ma comunque sufficiente.
Durante il lato di ritorno, constatando che il vento andava a calare, il Comitato di Regata ha optato per una riduzione del percorso, ponendo la linea del traguardo al traverso del molo e accorciando a 6,5 miglia la lunghezza della regata.
Primo a tagliare il traguardo in tempo reale è stato Rowdy Too dell’armatore Howard Dyer e battente bandiera delle British Virgin Island, che tuttavia in tempo compensato è stato sopravanzato dal russo Freccia Rossa di Vadim Yakimenko, secondo in reale. Terzo sulla linea il TP52 italiano Macchia Mediterranea di Gianpiero Russo, con un equipaggio principalmente composto da velisti partenopei. Via, via sono arrivate tutte le barche, con gli ultimi che hanno concluso pochi minuti dopo le 20.
Al termine della prima prova i leader di classifica dei rispettivi gruppi sono quindi risultati Freccia Rossa fra gli 0, MC Seawonder di Vittorio Urbinati nella classe 1, il francese Merlin condotto da Michel Buffet fra gli IRC2, Sagola Aigylion di Paolo Sanguettola fra gli IRC3 e Faster 2 di Marcello Focosi fra gli IRC4.
Bretagne Sailing Valley, grande cluster mondiale dedicato alla tecnologia marina e The Foiling Organization hanno firmato un'intesa per rafforzare la collaborazione internazionale nell’innovazione foiling, nello sviluppo industriale e nella ricerca
Cerimonia di annullo filatelico di due francobolli dedicati alle vittorie di Luna Rossa alla Youth America’s Cup e alla Women’s America’s Cup 2024 di Barcellona
Tornano a Sanremo dal 21 al 23 maggio 2026 le Grandi Regate Internazionali, manifestazione dedicata alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche organizzata dallo Yacht Club Sanremo
A livello di Board è stato concordato che Simon Pfändler sarà il nuovo Presidente della Classe. Pfändler ha già iniziato il proprio mandato operativo e la sua nomina verrà formalmente ratificata alla prossima Assemblea Generale
Riparte domenica 30 novembre il Campionato Invernale Vela d’Altura del Golfo di Napoli, con la seconda prova che vedrà in palio la coppa Giuseppina Aloj, con l’organizzazione del Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Gdynia rimane impressa nei ricordi della comunità Finn per il ruolo determinante avuto nel 2020, quando, in piena pandemia, riuscì a ospitare una delle poche regate internazionali disputate quell’anno
America's Cup Events annuncia l'Università degli Studi di Napoli Federico II come 'Host Venue University Partner'
Si è ufficialmente conclusa oggi la 57ª edizione della Barcolana con gli equipaggi che si sono distinti nelle diverse categorie che sono stati premiati al Politeama Rossetti di Trieste
Il team guidato da Jimmy Spithill, con Phil Robertson al timone, ha conquistato il primo podio della stagione, chiudendo al secondo posto nella classifica generale dell’evento
Da ex zona industriale abbandonata a quartier generale della vela internazionale: Bagnoli si prepara a vivere una delle più radicali trasformazioni del suo recente passato per ospitare la 38ª edizione dell’America’s Cup