Il Windsurf italiano attraversa un momento di grazia e colleziona il suo secondo titolo mondiale in pochi mesi. Dopo quello storico di Matteo Iachino, primo italiano a vincere il titolo professionisti PWA slalom, nell'ottobre scorso, ora è Andrea Rosati, numero velico ITA – 0, di Roma, a conquistare il titolo mondiale IFCA slalom Youth & Master a Hyères, in Francia, per la quinta volta, un record. Marco Begalli ITA - 415, anche lui di Roma, sale sul podio più basso come terzo assoluto e primo della categoria Grand Masters. Da segnalare anche l'ottimo settimo posto negli Youth, del giovane Francesco Scagliola, ancora diciassette anni da compiere, e gli altri buoni piazzamenti di Davide Meloni e Jacopo Renna, sempre tra gli Youth.
Il nuovo campione del mondo IFCA, Andrea Rosati: “E' stato un campionato incredibile per le condizioni meteo, tutti i giorni un bel vento. Le previsioni invece davano vento forte il primo giorno e leggero i successivi. Così avevo scelto due tavole grandi e due piccole. La scelta mi ha penalizzato, perchè la maggior parte delle prove era da tavola media. Inoltre veniva scelto sempre il campo di regata con meno vento. Nonostante ciò sono riuscito nell'impresa. Le prove che ho vinto le ho vinte nella partenza, poi ho pensato a marcare stretto il mio avversario diretto (Ludo Jossin, lo spagnolo arrivato secondo, ndr) cercando di metterlo nelle condizioni peggiori di gara”.
Marco Begalli: “Io e Francesco Scagliola ci siamo subito resi conto, appena arrivati, che non sarebbe stato facile viste le previsioni che davano vento forte per tutta la settimana. Eravamo indecisi su cosa stazzare, alla fine la vela è la più grande 9.4 e la più piccola 7 metri come da previsione. Il vento è stato medio forte e abbiamo battuto il record di più di 360 partenze. Nei master, dopo tante battaglie fatte in acqua con Andrea Rosati e Ludovic Jossin, sono riuscito ad arrivare terzo e primo gran master, togliendomi la soddisfazione di vincere anche due finali. Sono molto contento del risultato, il livello era molto alto sia nei master che negli youth”.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"