venerdí, 7 novembre 2025

VOLVO OCEAN RACE

VOR - Cammas da Punta del Este:"Voglio ripartire"

vor cammas da punta del este quot voglio ripartire quot
redazione

Vela, Volvo Ocean Race - Franck Cammas ed il suo equipaggio sono arrivati alle 6 di questa mattina (ora italiana) al porto di Punta del Este, dodici ore dopo aver disalberato vicino alle coste dell’Uruguay. Così lo skipper francese riassume le possibili opzioni:  "Siamo arrivati a Punta del Este verso le 4h TU con 40 nodi di vento e sotto una pioggia torrenziale. Alcuni membri dello Yacht Club di Punta del Este ci hanno accolto e l’equipaggio ha avuto la possibilità di riposarsi. Stiamo aspettando una gru. L’albero di Groupama 4 è rotto in due pezzi. Non abbiamo ancora deciso cosa fare. Nel momento in cui l’albero si è rotto le condizioni meteorologiche non erano troppo dure. L’albero è caduto nella barca, verso la poppa. Non sappiamo quale elemento si e’ rotto inizialmente. Eravamo a 60 miglia dalle coste e abbiamo impiegato molto tempo per recuperare i pezzi rotti. Brad Marsh ha una ferita al braccio ma non è grave per fortuna. Abbiamo deciso di non farlo imbarcare per terminare la regata. Il nostro obbiettivo è di arrivare terzi. Dobbiamo quindi ripartire presto perché la meteo è favorevole solo nei prossimi tre giorni. La barca è danneggiata a poppa ma non è nulla di grave e potremo arrivare ad Itajai senza alcun rischio. Siamo molto tristi perché la tappa è stata favolosa… ma diciamo che sarebbe potuto andar peggio. Dobbiamo approfittare del fatto che la flotta sia stata decimata per cercare di finire terzi. Questo evento ci ha fatto perdere delle speranze su una possibile vittoria a Galway".

Sei membri del team tecnico sono già a Punta del Este. L’equipe tecnica vuole utilizzare la parte più lunga dell’albero rotto per arrivare ad Itajai. Groupama 4 non partirà da Punta del Este prima di domani mattino. Una parte del team è rimasta ad Itajai, come Stefano Morosin in carica dell’elettronica a bordo di Groupama 4.

Stefano, uno dei due Italiani dell’equipe, sintetizza il suo punto di vista rispetto a cio’ che è successo: "Abbiamo ricevuto un messaggio sul telefono cellulare del team che ci annunciava la triste novella. La delusione è stata grande. Stavamo mangiando e siamo ritornati immediatamente all’hotel per partecipare al meeting organizzato dal team manager Stephane Guilbaud. Durante questa riunione abbiamo ricevuto le istruzioni necessaire per reagire al disalberamento di Groupama 4. Ma siccome non abbiamo ancora tutte le informazioni necessarie non è semplice capire come reagire. Per quanto mi riguarda, ho creato delle liste con il mio collega David Gauthier (ingegnere elettronico per Groupama Sailing). Stiamo riflettendo ai vari scenari possibili ed essere reattivi nel momento in cui avremo delle notizie più precise. Dobbiamo capire se è necessario comprare qualcosa, vedere se l’albero che sta arrivando dall’Olanda è già pronto per essere messo sulla barca o se si bisogna effettuare qualche altro lavoro per installarlo. Non è semplice cercare di stabilire cos’è successo a bordo di Groupama 4, soprattutto perché noi non ci sposteremo a Punta del Este come alcuni membri di Groupama sailing team. Stiamo aspettando che le persone presenti a Punta del Este, che sono appena arrivate, ci facciano un reso conto. Dovremo sicuramente usare il nuovo albero, ma dobbiamo cercare di capire in che condizioni è la barca e, più esattamente, se ha avuto dei problemi in più di quelli riscontrati sull’albero. Il nuovo albero dovrebbe arrivare la settimana prossima in Brasile e Groupama 4 avrà bisogno di almeno 4 giorni per arrivare à Itajai. Siamo in contatto con l’australiano Ben Wright, responsabile della preparazione, e con il francese Pierre Tissier, responsabile della costruzione di Groupama 4. Sono partiti a Punta del Esteieri e sono arrivati da poco perché’ le condizioni metereologiche hanno ritardato il loro arrivo nella città uruguaiana.  Per ora abbiamo visto solamente delle foto, quelle pubblicate dal media man di Groupama sailing team Yann Riou”.


06/04/2012 16:15:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

CICO 2025: una giornata difficile

Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Transat Cafè L’Or: penalità di 30 minuti per Ambrogio Beccaria

La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Transat Café l'Or: ridotto il percorso per gli Ultim

La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione

52 Super Series: raggiunti gli obiettivi di sostenibilità

Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno

Verso Martinica: la Transat Café L’Or entra nel suo gran finale

Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina

Lega Navale Italiana, conclusa l’assemblea generale 2025

Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”

Mini Transat: strategie, bonacce e colpi di scena in Atlantico

Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci