Domenica 7 giugno a Venezia la IX edizione della Velalonga darà il via alla prima tappa del circuito long distance per derive. Il percorso della regata, con partenza prevista da San Giuliano alle ore 10:30, costeggia le isole di Murano, S. Erasmo, le Vignole e S. Milchele rendendo la manifestazione suggestiva e unica nel panorama internazionale. I regatanti dovranno mettere alla prova la loro abilità di orientamento, di ricerca del vento fra isole e centri abitati.
Per partecipare al circuito long distance 2009 i regatanti dovranno disputare le tre prove previste, l’equipaggio che otterrà il miglior risultato in classifica generale si aggiudicherà l’ambito trofeo. Il secondo appuntamento del circuito è previsto il 21 giugno a Desenzano con il Trofeo dei 4 Venti - Memorial Giorgio Foschini e l’ultima tappa a Brenzone sull’Alto Lago di Garda il 27 settembre con la Fitzcarraldo Cup.
Il Circolo Velico Casanova organizzatore della Velalonga Venezia propone una settimana piena di iniziative per rendere la manifestazione sempre più ricca ed interessante. Anche quest’anno a precedere la tradizionale regata, dal 2 al 5 giugno ci sarà la Velalonga Raid che si disputerà su un percorso a tappe lungo 80 miglia. Al termine di ogni regata per gli equipaggi iscritti sono previste soste per visitare musei, monumenti e aree naturalistiche. Sono attesi equipaggi internazionali provenienti da Inghilterra, Germania ed Austria.
Il 6 giugno, dalle 10 alle 20, con l’iniziativa ProvaLaVela il Circolo Velico Casanova darà la possibilità a chiunque lo desideri di “fare due bordi” gratuitamente sullo specchio d’acqua antistante il parco, a bordo di moderne derive e imbarcazioni tradizionali condotte da istruttori esperti.
Domenica 7 giugno all'interno della regata VelalongaVenezia si disputerà anche AIR.CON.CUP, la regata riservata esclusivamente alle aziende che operano nel settore HVAC/R. Ogni Azienda prende parte alla regata con propri equipaggi nella Classe R18. Il trofeo viene messo in palio ogni anno dal vincitore della precedente edizione.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese