Jérémie Beyou sta dirigendo verso il Brasile, probabilmente Recife, dopo aver comunicato stamattina alle 9:00 alla direzione di corsa di avere un'avaria a bordo. Problemi all'albero di Delta Dore ed impossibilità di virare o strambare se non con molta cautela. Beyou non è in pericolo e stima di coprire le 430 miglia che lo separano da Recife in due o tre giorni, sperando di riuscire a riparare l'albero da solo una volta in rada. Il regolamento della Vendée Globe, infatti, non prevede fermate per riparazioni se non nel porto di partenza, quindi Beyou o riuscirà a riparare il danno da solo o dovrà ritirarsi. Per il resto la flotta procede tranquilla. Nessuna virata, nessun cambiamento di vele. Dopo due giorni, e per i prossimi tre o quattro, la vita a bordo si riduce nel regolare al millimetro questi monoscafi di 60 piedi e vivere come in una casa sicura nel mare agitato Dopo un debutto marchiato da una pesante botta di vento nel Golfo di Guascogna, il resto è stata una discesa dolce verso l’equatore, ed ora è naturale voler spingere un po’ prima di affrontare tra una decina di giorni il grande sud. Pertanto questo per Peuron non è proprio il momento di cullarsi sugli allori, perché gli inseguitori non stano certo a guardare. Non c’è una tattica diversa da adottare né si può sperare di aumentare in modo considerevole il vantaggio in questa discesa nell’Atlantico del sud. Per gli inseguitori c’è da tenere sempre al massimo la concentrazione per non consentire a Peyron di fare il bello e il cattivo tempo. Miglio dopo miglio il leader sta facendo crescere pian piano il suo vantaggio. Tenere il ritmo del Peyron presuppone, quindi, un’attenzione permanente. Perché se i primi dieci si mantengono sempre in meno di 100 miglia, c’è anche da notare che sette dei nove inseguitori accusano tra le 51 e le 94 miglia di distacco. Quanto al poco di strategia che si potrà mettere in campo nei prossimi giorni, dipenderà molto da una zona di transizione da affrontare al largo di Bahia. Questa è l’unica cosa che hanno in mente i concorrenti, che guardano il meteo per trovare una scappatoia veloce da questa zona con venti instabile. Guardando dietro le “professeur”Michel Desjoyeaux (Foncia) stamattina era quindicesimo e si apprestava a passare l’equatore.Il pot-au-noir, piuttosto clemente con la prima metà della flotta, si sta rivelando meno generoso con i ritardatari. Jonny Malbon (Artemis), Raphaël Dinelli (Fondation Océan Vital) e Rich Wilson (Great American III) hanno penato tutta la notte avanzando tra i 3 e i 6 nodi di media nella zona a nord dell’equatore
Classifica al rilevamento delle 04:00 GMT
1 Loïck Peyron (Gitana Eighty) a 20924 miglia dall'arrivo
2 Sébastien Josse (BT) a 25,8 miglia dal leader
3 Jean-Pierre Dick (Paprec-Virbac 2) a 39,9 miglia
4 Vincent Riou (PRB) à 51,9 milglia
5 Armel Le Cléac’h (Brit Air) à 55,2 miglia
FOREVER K, del padovano Claudio Bernoni, prima imbarcazione al traguardo di Caorle in 27h54’14”, sfiorando il precedente record di E1 di Aegyd Pengg (2010 - 26h31'54"). Forever K si aggiudica il Trofeo Antal Line Honours
Al Circolo Surf Torbole dopo il successo della Coppa Italia con 120 atleti da 14 nazioni, spazio ancora ai giovani: dal 6 al 10 maggio al via gli iQFoil Youth & Junior International Games, con oltre 200 concorrenti provenienti da 23 paesi
Forever K e Oryx sono le più veloci della categoria Xtutti e X2 al passaggio di Sansego, attese al traguardo nella tarda serata
Una novantina di giovani velisti alla 39° edizione della Spring Cup riservata agli Optimist. Grande affermazione del Circolo Velico Ravennate
Il toscano Lizzulli in testa tra gli under 13; i trentini Giusto e Benedetti leader delle classifiche under 17 maschile e under 13 femminile. La campana Maria Elena Barbarino guida la categoria Under 17 femminile
La giornata finale della 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week incorona Gladiator di Tony Langley come il primo vincitore della stagione 2025. Sled ad un punto è terzo, sul podio anche American Magix Quantum Racing.
Il Roggero di Lauria conquista per la prima volta la regata Rotta dei Florio e festeggia il proprio equipaggio guidato dall'armatore-timoniere, Massimo Licata D'Andrea
Un nuovo pontile, un "Vela Day" e il Campionato Nazionale Moth a settembre. Luca D’Angelo, direttore Apt Visit Paganella:" Lavoriamo per garantire che il lago di Molveno sia un luogo dove la bellezza naturale e le attività all'aria aperta siano al centro"
Una flotta record: quattro classi, 31 imbarcazioni monotipo e il debutto di nuovi team segnano un inizio spettacolare per il ClubSwan Racing in Corsica. Per la prima volta due campi di regata
Il campo di regata di Luino ha accolto una quarantina di imbarcazioni della classe Snipe per il secondo appuntamento nazionale della stagione