Scovata una recente foto del vecchio Tiscali di Simone Bianchetti, il navigatore solitario cervese tragicamente scomparso nel 2003, a soli 32 anni di età, dopo aver scritto una pagina della storia della vela italiana che ha ormai assunto i toni della leggenda: l’uomo, il cervese dell’Around Alone, giro del mondo in solitaria concluso al terzo e della Vendeé Globe, 25mila miglia senza scalo in solitaria, in parte nel Mare Artico.
Ormeggiata nel porto bretone de La Rochelle per la "Velux 5 Oceans" – la regata in solo attraverso i 5 Oceani che parte per percorrere oggi altre 25 miglia – il vecchio Tiscali di Simone Bianchetti è stato immortalato alla vigilia della partenza proprio dove poco più di un anno fa il Mini del romagnolo Luca Del Zozzo, ITA686, si preparava ad affrontare l'avventura oceanica della Mini Transat a bordo di Corradi (regata in solitario su una sofisticatissima imbarcazione poco più lunga di sei metri terminata a fine ottobre nel porto di Salvador de Bahia, Brasile).
La barca di Simone Bianchetti, quella con cui il navigatore solitario entrò nell’immaginario collettivo degli amanti della vela con L’Around Alone, è quindi oggi pronta a salpare ancora per la Velux 5 Ocean. Partirà da La Rochelle per affrontare un altro giro del mondo. Farà tappa a Città del Capo in Sud Africa, Wellington in Nuova Zelanda, Salvador in Brasile e Charleston negli Stati Uniti, prima di chiudere di nuovo a La Rochelle.
E proprio in quel porto francese de La Rochelle è stata scattata la foto lascia rivivere un capitolo della storia della vela mai sopito, in un’istantanea che la ritrae placidamente ormeggiato a lato della ex Fila di Giovanni Soldini (nella foto a sinistra).
Una coincidenza affascinante lungo la quale si intrecciano le storie lontane e diverse di tre velisti, due dei quali – Del Zozzo e Simone - legati a Cervia e al suo Club nautico, gli “Amici della Vela”. Un unico denominatore comune: l’oceano, e non è poco.
Un’emozione vedere la barca di Simone, la stessa con la quale il solitario cervese era passato alla storia della vela quando un uragano non lontano dalle coste della Spagna gli aveva strappato l'albero del suo monoscafo. Era il 2003, il Re di Spagna gli mise a disposizione per riparare il danno un porto della marina militare spagnola. Così Simone riuscì a e conquistare un prestigioso terzo posto, unico italiano a concludere la prova completando il percorso in 159 giorni 20 ore e 53 minuti. E adesso il vecchio Tiscali, preparato per il californiano Brad Van Liew, si prepara ad affrontare i cinque “sprint oceanici” per l’edizione 2010/11 della Velux 5 Oceans, giro del mondo in solitario che si corre da circa 30 anni.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo