L’annuale Convegno nazionale sulle imbarcazioni d’epoca e storiche raggiunge il traguardo delle dieci edizioni. Per celebrare l’importante anniversario è stata scelta una nuova sede, l’ottocentesca dimora storica Ville Ponti di Varese, dove sabato 25 gennaio 2025 verranno accolti relatori e partecipanti provenienti da tutta Italia. Il congresso, organizzato dalla Fondazione Officine dell’Acqua e dall’AVEV (Associazione Vele d’Epoca Verbano), è aperto a chiunque previa iscrizione online, con posti limitati. Tra gli argomenti trattati il restauro in corso della Victory di Nelson, il giro del mondo dell’Amerigo Vespucci, la Velarca del FAI e la costruzione di piccole barche in legno. La giornata sarà intervallata da un pranzo al tavolo per i partecipanti. Domenica 26 gennaio si potranno visitare le Officine dell’Acqua di Laveno Mombello, sul Lago Maggiore, divenuto recentemente Museo riconosciuto da Regione Lombardia.
A “VILLE PONTI” DI VARESE LA DECIMA EDIZIONE DI “TRA LEGNO E ACQUA”
Un evento d’eccezione non poteva non svolgersi presso una sede prestigiosa. Sabato 25 gennaio 2025 si terrà la decima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante convegno nazionale dedicato al mondo delle imbarcazioni d’epoca, classiche, storiche e della marineria tradizionale, organizzato dalla Fondazione Officine dell’Acqua e dall’AVEV, Associazione Vele d’Epoca Verbano (www.veledepocaverbano.com).
Per sottolineare l’importante traguardo è stata scelta come sede il Centro Congressi Ville Ponti di Varese, dimora storica in stile neogotico circondata da un parco “all’inglese” con alberi secolari, edificata a metà Ottocento su una delle colline che dominano la città, oggi di proprietà della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Varese. La villa, con ampio parcheggio interno gratuito, è raggiungibile in 40 minuti d’auto da Milano, è a poca distanza dalla Svizzera e dai Laghi Maggiore e di Como e ad appena 40 km dall’Aeroporto di Malpensa. Dopo il grande successo degli scorsi anni, anche l'edizione 2025 godrà di importanti patrocini: Regione Lombardia, Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Varese, FAI Delegazione di Varese Gruppo Valcuvia, Luino e Verbano Orientale, Università di Genova, FIBaS Federazione Italiana Barche Storiche, ASDEC Associazione Scafi d’Epoca e Classici, Rotary Club Di Sesto Calende - Angera Lago Maggiore, AVEV Associazione Vele d’Epoca Verbano, Vele Storiche Viareggio, Yacht Club Italiano, AIVE Associazione Italiana Vele d’Epoca, AMMM Associazione Musei Marittimi del Mediterraneo, ISTIAEN Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale, Gestione Navigazione Laghi.
POSTI LIMITATI, COME ISCRIVERSI ONLINE AL 10° CONVEGNO
L’evento si svolgerà con il sostegno della Regione Lombardia, Cantiere Ernesto Riva di Como, Veleria Zaoli, Agricole Gussalli Beretta, Studio Giallo, Cromatura Cassanese e Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus. La partecipazione è aperta a tutti, ma i posti sono limitati ed è richiesta l’iscrizione online al seguente link: https://www.veledepocaverbano.com/tra-legno-ed-acqua-2025/ . Le relazioni della giornata saranno intervallate dai coffee break e dal pranzo al tavolo allestito a Ville Ponti, inclusi nella quota di partecipazione che potrà essere corrisposta anche tramite il veloce e pratico sistema di pagamenti Paypal. Una quota di partecipazione più ridotta potrà essere versata dagli ‘under 30’ che sceglieranno di non trattenersi a pranzo. Chi deciderà di soggiornare a Varese fin dalla sera precedente, potrà prenotare una camera presso una delle numerose strutture alberghiere e B&B del territorio (costi a partire da circa 50 euro a notte). Un’occasione per scoprire luoghi carichi di storia e una provincia, caratterizzata dalla presenza di 7 laghi, ricca di borghi antichi, palazzi storici e itinerari naturalistici.
LE RELAZIONI E I GIOVANI RELATORI
Saranno una decina le relazioni che nel corso della giornata si alterneranno in occasione del 10° Convegno “Tra Legno e Acqua”, della durata da 10 a 20 minuti l’una, con spazi dedicati alle domande da parte del pubblico. Particolare rilievo è stato dato a giovani relatori, competenti a appassionati al punto da potere essere considerati l’avanguardia di questo settore della nautica da diporto. Tra questi la Sottotenente di Vascello Aurora Esposito, ufficiale di rotta durante il giro del mondo dell’Amerigo Vespucci, la costruttrice navale e influencer Gaia Brojanigo, l’architetto Leonardo Bortolami, che in Inghilterra sta dirigendo il restauro del vascello Victory del 1765 dell’Ammiraglio Nelson, le ricercatrici dell’Università di Genova Giulia Zappia e Claudia Tacchella e l’ingegnere Andrea Foschini, presidente di “Vela e Legno”, che costruirà un piccolo cabinato in legno per attraversare l’Atlantico. Francesco Foppiano, uno dei direttori dello Yacht Club Italiano di Genova, presenterà il calendario degli eventi 2025 organizzati dalle associazioni aderenti alla FIBaS, la Federazione Italiana Barche Storiche.
IL PROGRAMMA DEL 10° CONVEGNO “TRA LEGNO E ACQUA”
09.00 Perfezionamento iscrizioni e consegna pass
09.30 Apertura lavori
Pierre Ley (Moderatore)
Paolo Sivelli (Presidente AVEV e FIBaS)
Giovanni Panella (Scrittore e storico navale)
10.00 Women in boatbuilding
Gaia Brojanigo (Boatbuilder e influencer)
10.30 Un italiano al restauro della Victory
Leonardo Bortolami (Progettista navale)
coffee break
11.30 Il Giro del Mondo dell’Amerigo Vespucci
Aurora Esposito (Sottotenente di Vascello M.M.)
12.00 La Velarca del FAI
Carlo Bertorello (Ingegnere e architetto navale)
12.30 Il Calendario eventi nazionali FIBaS
Francesco Foppiano (Vice Presidente CIM)
pranzo al tavolo
14.30 Verbano Classic Festival
Luca Carlo Maria Santagostino (Sindaco di Laveno Mombello)
15.00 6e48 – Romagna Mia, la costruzione condivisa
Andrea Foschini (Presidente Vela e Legno)
15.30 Ancilla e S.Teresa, restauro e design
Giulia Zappia e Claudia Tacchella (Ricercatrici Design Navale e Nautico)
coffee break
16.30 Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme
Alessandra Varotto (Associazione Batipai)
17.00 I 100 anni del leudo Nuovo Aiuto di Dio
Gian Renzo Traversaro (Associazione Amici del Leudo)
LA VISITA GUIDATA ALLE “OFFICINE DELL’ACQUA”
Domenica 26 gennaio gli iscritti al Convegno potranno partecipare gratuitamente a Laveno Mombello, sulla sponda orientale del Lago Maggiore, alla visita alle Officine dell’Acqua, la struttura oggi adibita a centro di aggregazione delle tradizioni navali e museo di barche storiche recentemente riconosciuta con una delibera regionale come “Raccolta Museale” da Regione Lombardia. Qui, in alcuni periodi dell’anno, si svolgono anche i corsi Master Wood dedicati alle tecniche di restauro e manutenzione degli scafi in legno.
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
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Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese