E’ partita ieri, in maniera anche effervescente, la Solitaire du Figaro 2020 con una quindicina di nodi da nord che spazzavano la baia di Saint Brieuc e rendevano il mare gonfio e molto mosso. Prima di partire, anche un bello spavento per Gildas Mahé, quando ha strappato la randa! È stata una domenica vivace per i 35 velisti che sono iscritti a questa 51a edizione della Solitaire con una giornata iniziata al mattino nel villaggio di Saint-Quay-Portrieux con una presentazione al pubblico sul palco principale, un'occasione per la maggior parte di loro di parlare un'ultima volta del loro stato d'animo prima di raggiungere i loro Figaro Bénéteau 3 sui pontoni del Porto d’Armor. C’era anche, ovviamente, Alberto Bona (Sebago) e queste sono state le sue parole. "L'inizio della tappa non sarà molto facile con una grande calma dopo gli Héaux de Bréhat, la partita sarà aperta fin dall'inizio, dopo di che, sappiamo bene che la Solitaire è molto, molto lunga e che possono succedere molte cose. Tutti nel mio team hanno fatto un lavoro enorme per poter gestire questa Solitaire e li ringrazio molto, perché siamo fortunati ad essere qui”.
Poi la notte, la piatta e un’analisi delle tracce non certo facile dove si vede che alcune imbarcazioni sono andate anche un po' indietro, ma alla fine sono riusciti a fare progressi verso ovest e ora, alla fine della mattinata, non sono lontani dall'uscire da questa zona "calma", e potranno raccogliere un po' più di vento da sud. A livello strategico, sembra che sia il gruppo di mezzo, che è il più numeroso, con Xavier Macaire, Corentin Douguet e Tom Laperche in testa, a fare meglio. Sembra anche che troveranno per primi il vento rispetto al gruppo che è andato a sud, che è alla stessa longitudine ma è indietro sulla rotta diretta.
Per quanto riguarda coloro che domenica sera sono andati a nord, Armel Le Cléac'h, Frédéric Duthil e Yann Eliès, purtroppo per loro non ha funzionato. Lo svantaggio dalla testa della flotta è di circa 17 miglia; ma non è ancora finita, perché potrebbero esserci ancora molte svolte, in particolare con il Figaro Bénéteau 3, che ha un potenziale di velocità molto più variabile rispetto al precedente.
La classifica alle 12:00: 1. Xavier Macaire (Gruppo SNEF), 2. Corentin Douguet (NF Habitat), 3. Tom Laperche (Bretagne CMB Espoir), 4. Fabien Delahaye (Laboratoires Gilbert), 5. Loïs Berrehar (Bretagne CMB Performance)
Alberto Bona è con il gruppo di mezzo, quello “giusto” ed è nono a 4.3 miglia dal leader. (PH Alexis Courcoux - Solitaire du Figaro)
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela