Vela, Targa Florio del Mare - Sono quindici le barche iscritte a questa III edizione della “Targa Florio del Mare”® che partirà domani mattina alle 12:00 da Favignana per compiere il giro della Sicilia in senso orario con l’innovativa formula dei “pit stop”.
Partenza con molto vento, come comunica l’Aeronautica Militare, Ufficio Meteo del 37° Stormo di Trapani Byrgi. Nella mattinata di domani su Favignana è previsto un Sud-Sud-Ovest di 15 nodi che, verso mezzogiorno, dovrebbe rinforzare fino a 20 nodi con direzione Sud. Il mare sarà molto mosso nella prima parte della tappa verso Cefalù, ma migliorerà con il passare delle ore, con il vento che tenderà a provenire da Nord e a calare di intensità.
Alla partenza ci sarà l’X-442 Oxidiana, di Ignazio Cosumano, il vincitore dello scorso anno, che difenderà il titolo forte anche della conoscenza profonda delle acque di casa. Al via anche Matteo Miceli con il suo Este 40, che affronterà la regata in doppio insieme a Marzio Dotti. “Quasi tutte le regate più importanti in Class 40 sono in solitario o in doppio – spiega Matteo Miceli – e visto che le regole di sicurezza per la navigazione in acque italiane impediscono di regatare in solitario, preferisco regatare nelle condizioni classiche della classe piuttosto che in equipaggio come lo scorso anno. La Targa Florio è una regata impegnativa e farla in doppio è un buon test per comprendere sempre meglio i limiti del mio Este 40 e sfruttare questa esperienza per migliorare il prossimo scafo che sto iniziando a costruire nei cantieri d’Este”.
Al via, tra gli altri, anche il Janneau Sun Fast Bulbo Matto, il G.S. 40 Race Aida, di Giovanni Calandrino, Emanuele Lombardo con il suo Kyra, il Nigno di Peppe Fornich (terzo lo scorso anno), Rainbow di Francesca Marino, il Benetau 36.7 Elifly di Sergio Cosentino, il Comet 365 st Wingtsun II di Giuseppe Giorlando.
“Anche quest’anno sarà sicuramente una regata bellissima e impegnativa, come è oramai tradizione in questa Targa Florio – sottolinea Chiara Zarlocco presidente dello Yacht Club Favignana – che non ha mai risparmiato colpi di scena. I Pit Stop saranno quattro, Cefalù, Giardini Naxos, Marzameni e Sciacca, e costituiranno un’ulteriore difficoltà per i regatanti che dovranno entrare ed uscire dai porti, sostandovi solo mezz’ora, con qualsiasi condizione di luce. Le difficoltà saranno grandi in mare ma anche a terra – prosegue la Zarlocco – perché tutta la carovana si muove con loro per garantirne la sicurezza insieme alla Capitaneria di Porto, alla Guardia di Finanza e alla Croce Rossa che ci danno come sempre un grande supporto”.
Durante la mezz’ora di sosta le imbarcazioni potranno rifornirsi di acqua e alimenti. Eventuali sostituzioni o incrementi di equipaggio potranno essere effettuati in uno solo dei porti toccati dalla corsa. Previste anche delle aree di “hospitality” con visibilità per gli sponsor e la possibilità di incontrare i media al seguito.
Da segnalare che anche quest’anno, in ogni porto toccato dalla della “Targa Florio del Mare”® si svolgerà il concorso riservato agli alunni delle scuole elementari “Voglio fare il giro del mondo in barca a vela”, che quest’anno ha coinvolto circa 500 bambini. I loro disegni coloreranno sia i porti di passaggio sia Favignana dove, nella serata conclusiva di sabato 15 maggio, ci sarà la mostra di tutti i disegni realizzati e la premiazione.
Tra le novità di quest’anno, oltre alle Targhe, anche i premi in denaro che saranno cospicui: al vincitore 5.000 euro, 3.000 al secondo e 2.000 al terzo classificato.
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