martedí, 4 novembre 2025

VELA OCEANICA

Portimao Global Race: lotta contro il tempo per salvare Nico Budel

portimao global race lotta contro il tempo per salvare nico budel
Roberto Imbastaro

Piove sul bagnato per Nico Budel che nelle ultime 12 ore ha dovuto affrontare una burrasca con venti a 62 nodi. Con un filo di velatura per non caricare la chiglia danneggiata Hayai è riuscita a sopravvivere a questa dura prova. Finché il bulbo resta attaccato ci sono speranze che la barca resti a galla, ma la situazione è critica perché la parte finale del bulbo si è storta di 25 gradi rispetto alla chiglia e una delle due barre d’acciaio di 12 mm che lo tengono insieme alla parte alta della chiglia è uscita completamente fuori ed anche l’altra non è più fissata. E'solo una questione di tempo prima che il bulbo di separi dall’aletta. Quando questo accadrà ci sono forti possibilità che la barca si capovolga.
Entrambi i precedenti proprietari della barca,il russo Viktor Yazekov che l’ha costruita, e Jan Moeller, che ci ha fatto un giro del mondo non-stop nel 2004, sono entrati in contatto con Nico attraverso la sua famiglia. Ambedue concordano con la diagnosi fatta: se il bulbo si staccherà, la barca si potrà capovolgere. "La barca è molto stretta sulla linea di galleggiamento - ha detto Yazekov – e con l'albero ancora al suo posto la barca andrà giù molto rapidamente. C'è poco che Nico possa fare per impedire che ciò accada".

Nico ha confermato di avere gli air bag in testa d’albero in modo che la barca non possa coricarsi oltre i 90 gradi. Meglio di un completo capovolgimento, se Nico sarà in grado di non far inondare l’interno. "Il vento è calato e continuerà a cadere durante la notte. Il sistema di bassa pressione si sta spostando fuori, ad est - ha confermato il direttore di corsa Josh Hall – e quando ci sarà il rendez-vous con la nave da carico che lo sta raggiungendo, la Radiance, il vento sarà più moderato, da 15 a 20 nodi. Attualmente stiamo discutendo con la Radiance e con Nico quali siano le migliori opzioni per il trasbordo, ma molto dipenderà dal vento e dal mare".

Si prevede che Radiance, una nave di 17.000 tonnellate, raggiungerà Hayai nelle prime ore di martedì mattina, ora locale. Ironia della sorte Radiance è diretta a Rotterdam, non lontano dalla casa di Nico in Olanda. La stessa nave è stata coinvolta in un salvataggio di un velista giapponese solitario in acque australiane nel 2004. Hall, insieme con Alan Green del Comitato di Regata, stanno coordinandoil salvataggio con MRCC Reunion, la stazione responsabile del recupero. Hall è molto esperto in questo tipo di operazione anche per essere stato lui stesso salvato dal naufragio della propria barca nel 1998. Ha anche coordinato il salvataggio di Alex Thomson nel 2006.
"Se il bulbo rimane attaccato alla chiglia e il tempo concederà una tregua, il trasferimento da Nico Hayai a Radiance dovrebbe essere una operazione abbastanza di routine - ha detto Hall – ma naturalmente ci sono numerosi fattori in gioco e non saremo tranquilli finché Nico non sarà fuori da Hayai diretto verso un porto sicuro”. Nel frattempo l’intervento di Michel Kleinjans a bordo Roaring Forty,che aveva invertito la rotta per dirigere verso Nico Budel, non è stato più ritenuto necessario ed avrebbe comunque esposto il belga a forti pericoli visto lo stato del mare. Kleinjans ha ripreso la sua corsa e stasera dovrebbe passare il cancello delle Kerguelen.


29/12/2008 18:47:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

CICO 2025: una giornata difficile

Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra

Palermo: primo giorno di regate al CICO 2025

Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei

Palermo: prosegue il CICO 2025

Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli

Transat Cafè L’Or: penalità di 30 minuti per Ambrogio Beccaria

La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità

Palermo: chiusura senza vento per i CICO 2025

Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza

Open Skiff: "azzurrini" grandi a Barcellona

Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio

Mini Transat La Boulangère 2025 — Finalmente gli alisei!

Dopo tre giorni di bonaccia, la flotta ritrova il vento e la corsa prende vita

Transat Cafè L’Or: Corentin Douguet e Axel Tréhin primi a La Coruna

Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore

52 Super Series: raggiunti gli obiettivi di sostenibilità

Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno

Rimini: riparte il Campionato Autunnale

Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci