Parte domani, 26 dicembre, alle ore 13.00 locali (ore 2.00 GMT, ore 3.00 in Italia), la 71a edizione della Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, organizzata dal Cruising Yacht Club of Australia e dal Royal Club of Tasmania, una delle più importanti e difficili regate storiche internazionali che si svolge nei famigerati mari del sud.
Determinanti saranno le condizioni meteo, che fino all'ultimo vengono studiate dagli equipaggi. Spiega Giovanni Soldini: “Avremo una partenza con vento da nord est sui 20, 25 nodi. Le prime ore navigheremo sotto spi, nel pomeriggio ci passerà sulla testa il fronte freddo con temporali e groppi che mi aspetto essere abbastanza violenti, sui 35, 40 nodi, forse anche di più. Allontanandosi dal fronte il vento dovrebbe stabilizzarsi sui 30 nodi da sud. Nella notte dovrebbe cominciare a calare e tendere a sud est. Il giorno successivo vento in calo e passaggio di un'alta pressione che per ora non risulta ben chiara nei modelli meteorologici. Vedremo come passarla. Siamo pronti e belli carichi, non vediamo l'ora di partire”.
Sulla linea di partenza, insieme a Maserati, con a bordo Giovanni Soldini e un equipaggio di 13 persone, ci saranno altre 109 imbarcazioni, provenienti da 20 paesi diversi, che si sfideranno lungo un percorso di 628 miglia nautiche che passa dal temibile Stretto di Bass.
Tra queste, alcuni tra i maxi yacht più veloci del mondo, come Comanche, il super maxi disegnato da VPLP-Verdier, Ragamuffin 100, Wild Oats XI (vincitore di otto delle ultime dieci edizioni e detentore del record della regata: un giorno, 18 ore, 23 secondi), Rambler 88.
Tra i diretti rivali di Maserati si segnala il Vor 70 Black Jack, ex Telefonica (di quattro anni
più giovane rispetto alla barca italiana), tutto idraulico, che ha già partecipato a due edizioni della regata aggiudicandosi un quarto e un quinto posto e che staziona in modo permanente in Australia preparandosi tutto l'anno per la Sydney-Hobart.
A bordo di Maserati, insieme allo skipper Giovanni Soldini, un equipaggio internazionale di provetti e agguerriti velisti: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli, Matteo Ivaldi, Francesco Malingri, Carlo Castellano; gli spagnoli Carlos Hernandez e Oliver Herrera; il monegasco Pierre Casiraghi; l'inglese Sam Goodchild; gli australiani Elizabeth “Liz” Wardley, Drew Mervyn Carruthers, Trevor Brown e il giornalista Nick Vindin, “ospite speciale”.
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