Un porto di Sydney splendente e animato, con sole, cieli azzurri e venti da nord-est in aumento tra i 18 e i 24 nodi, ha fatto da cornice perfetta all'inizio della Rolex Sydney Hobart Yacht Race 2024. Durante le prime fasi della regata, la flotta composta da 104 imbarcazioni ha dato vita a una competizione serrata e a uno spettacolo variopinto, segnando l'inizio della "Grande Corsa verso Sud".
Poco dopo la partenza delle 13:00, le prime imbarcazioni a uscire da Sydney Heads e entrare in mare aperto sono state due dei maxi yacht da 100 piedi (30,48 metri): LawConnect, primo al traguardo nel 2023, seguito da Master Lock Comanche, attuale detentore del record della regata. Si prospetta una sfida intrigante in testa alla flotta, con l'equipaggio di Master Lock Comanche determinato a vendicarsi dopo aver mancato la vittoria in tempo reale per soli 51 secondi l'anno scorso. Tuttavia, dopo il briefing meteorologico finale di questa mattina, l'ottimismo iniziale riguardo alla possibilità che i leader superassero il record della gara di 1 giorno, 9 ore e 15 minuti si è affievolito leggermente.
Alle 18:00 ora locale, Master Lock Comanche aveva costruito un vantaggio di nove miglia nautiche su LawConnect, mentre i due equipaggi avanzavano rapidamente lungo la costa del Nuovo Galles del Sud. Le prime 24 ore promettono alte velocità, con venti forti fino a forza di burrasca e temporali. Poco dopo le 16:00, Alive, vincitore della gara per due volte e campione in carica, è stato il primo yacht ad essersi ritirato.
Il premio più ambito della regata è la famosa Tattersall Cup, assegnata al vincitore assoluto in tempo compensato. La flotta di quest’anno comprende sei ex vincitori della Coppa e 23 partecipanti nella categoria in doppio. Sei yacht provenienti dall'estero hanno affrontato il lungo viaggio fino in Australia per partecipare alla gara. Giacomo, della Nuova Zelanda, rimane l’ultimo concorrente non australiano ad aver vinto la Rolex Sydney Hobart nel 2016. La flotta, composta in gran parte da velisti dilettanti, include alcune leggende della competizione, come il tre volte vincitore Love & War. Con i suoi 9,3 metri, Kismet è l’imbarcazione più piccola della flotta e la seconda più antica, dopo Maritimo Katwinchar varato nel 1904.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
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Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
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