Nonostante la leggera brezza da est di circa 5-10 nodi per la partenza della 78a Rolex Sydney Hobart Yacht Race, l'esperienza è stata tutt'altro che tranquilla per le 103 barche schierate nel porto di Sydney. Tutti coloro che si trovavano in acqua, compresa la tradizionale folla di migliaia di spettatori a bordo di centinaia di imbarcazioni, hanno assistito a una successione alternata di sole, forti rovesci e tuoni. Un'intensa mareggiata e un mare confuso hanno reso ancora più drammatica la scena, mentre i concorrenti gareggiavano per uscire per primi dalle famigerate Sydney Heads. I quattro maxi yacht di 100 piedi che si preannunciano favoriti per la vittoria in tempo reale hanno scelto lati diversi del campo di regata per l’inizio del loro viaggio di 628 miglia nautiche: Law Connect e Andoo Comanche hanno scelto la destra, mentre SHK Scallywag e Wild Thing 100 hanno scelto la sinistra. La decisione più importante, tuttavia, per tutti gli equipaggi, professionisti e Corinthian, sarebbe stata presa una volta in mare aperto: se dirigersi verso sud lungo la costa o verso est per cercare di aggirare il peggioramento della depressione attualmente presente sulla costa del Nuovo Galles del Sud. A diverse ore dall'inizio della regata, Andoo Comanche e Law Connect si stavano sfidando in testa alla flotta.
In una gara leggendaria in cui nulla può essere dato per scontato, una previsione meteo particolarmente incerta che promette tempeste, venti irregolari e persino grandine, significa che la capacità di comprendere e adattarsi all'evoluzione dei sistemi meteorologici sarà cruciale per conquistare sia la vittoria in tempo reale sia la Tattersall Cup, assegnata al vincitore assoluto in tempo compensato.
Giunto alla 78esima edizione, la Sydney Hobart è rinomata a livello internazionale come uno dei più difficili campi di regata della vela d'altura.
Il TP52 del team Vitamina Sailing timonato da Andrea Lacorte con Cameron Appleton (tattica), Alvaro Marinho (stratega), Alberto Bolzan (randa) e il Team Manager di Vitamina Matteo De Luca a prua ha brillato dalla prima all’ultima giornata di regate
Si è concluso domenica 8 giugno il 51° Campionato Italiano Windsurfer, organizzato dal Circolo Surf Torbole con il supporto della Federazione Italiana Vela e della classe Windsurfer
Al suo fianco Thomas Ruyant, Morgan Lagravière, Manon Peyre, e l’on board reporter Pierre Bouras condivideranno un’impresa collettiva dove l'alchimia umana conta tanto quanto la performance tecnica
Tre regate nell’ultima giornata di questo 31° Campionato Italiano Este24 di Formia. Il podio finale vede al secondo posto il campione in carica uscente, Draghetto di Enrico de Crescenzo, davanti a Marco Flemma su Ricca D’Este 37
l Solaris 36 OD del santarcangiolese Matteo Forni vince il Trofeo Challenger e la classifica ORC.A Jacopo Manzi il Trofeo Challenger “Antonio Sorci” per lo skipper più giovane
Quarta e ultima giornata di regate costiere alla Loro Piana Giraglia 2025, disputata in condizioni ideali: vento tra gli 8 e i 14 nodi, mare calmo e azione intensa sui due campi di regata
12-17 giugno 2025, il “Capraia Sail Rally” compie un lustro e aggiunge il 1° “Vele Storiche a Punta Ala”
Marta Maggetti vince la prima tappa del campionato zonale IQFoil del Windsurfing Club Cagliari
Le previsioni meteo sono state pienamente rispettate, con il Maestrale che è entrato puntuale in mattinata e ha raggiunto il suo apice intorno alle 15:00. Dai 20 nodi iniziali sulla linea di partenza si è arrivati a raffiche ben oltre i 30 nodi
Saranno oltre 40 le imbarcazioni a vela classiche e d’epoca provenienti da 9 nazioni che, anche quest’anno, daranno vita a un evento competitivo e spettacolare nel cuore dell’Argentario