Martedì 16 agosto 2016. Giancarlo Pedote e Prysmian 4171 si classificano diciannovesimi al Klassenmeisterschaft Walchensee. Quarantatre i partecipanti ed ancora esperienza acquisita, raccontata così dallo skipper fiorentino.
«E' molto importante partecipare alle regate, a costo di fare risultati non performanti. La regata è il miglior test possibile per verificare le proprie capacità di presentarsi sulla linea e di decollare rapidamente, di verificare la prontezza di manovra rispetto a quella degli altri, la velocità nelle varie andature, nonché l’occasione per lavorare gli angoli e scoprire le VMG della barca, soprattutto di bolina. È, insomma, un ottimo riferimento per focalizzarsi correttamente sugli obiettivi da seguire ».
Giancarlo Pedote approfondisce poi il concetto delle VMG, spiegandolo con l’immagine che è stata per lui chiave in quest’ultima regata:
«Quello che è interessante, è cercare quel filo sottile in cui la barca accelera al massimo delle sue potenzialità ed è poi possibile trasformare la velocità in angolo rispetto al vento. Questo continuo lavoro sul “filo sottile” permette di ottenere un’ottima VMG. La posizione del corpo e il fatto di cinghiare contano moltissimo in questa ricerca, così come regolare continuamente la vela in base alle variazioni del vento, che in Moth arrivano rapidissimamente visto che di bolina navighiamo a circa 16 nodi. Tutto questo è un lavoro che per gli esperti viene fuori in modo istintivo, quasi senza ragionare, mentre per i neofiti rappresenta una grossa difficoltà », confessa Giancarlo Pedote al rientro dalla Germania.« Il lago del Walchensee è molto bello. Chiuso tra le montagne e immerso nel verde,ma al tempo stesso è un luogo in cui spesso ci sono dei temporali violenti. Le ultime prove di domenica sono state rimandate rispetto all’orario previsto proprio perché c’era rischio di temporali ».
Archiviata, passata ad esperienza, la regata in Alta Baviera, Pedote guarda alla prossima tappa del suo percorso: «Il mio prossimo impegno sarà partecipare alla Palermo-Montecarlo su Lunatika di Stefano Chiarotti. Poi a settembre ci sarà l’Italiano a Punta Ala», a cui parteciperà con il suo Moth a foil Prysmian 4171. - ph. Martina Orsini
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter