In una domenica dove il sole della Costa Azzurra si è fatto invidiare dalle varie regioni del Nord Italia colpite da un’ondata di maltempo, Vincenzo Onorato ha fatto la sua parte, facendo brillare anche il rinnovato scafo della Smeralda 888, la barca con la quale ha vinto la 35° edizione della Primo Cup – Trophée Credit Suisse. Si tratta di un soddisfacente ritorno al timone di questa classe, un po’ “trascurata” negli ultimi anni nonostante avesse dato al team delle belle soddisfazioni sin dal suo debutto, vittorioso, in occasione della Coppa Europa Smeralda 888 di Porto Cervo nell’estate 2008.
Nel classico evento di metà inverno, che da tanti anni lo Yacht Club de Monaco promuove come apripista internazionale per tanti calendari di monotipi del Mediterraneo, Vincenzo Onorato aveva già trionfato, così come anche suo figlio Achille: entrambi, anche nel 2019, porteranno quindi ancora più orgogliosamente i colori del club monegasco sui campi di regata più prestigiosi del mondo della vela.
Tre i giorni di regate, sette le prove disputate, con una prima e un’ultima giornata più intense e un sabato meno interessante, con una prova completata. Alto il livello degli equipaggi: ne è prova una classifica cortissima che si è risolta a favore di Mascalzone Latino solo nell’ultimissima regata.
In questa serie, che andrà negli annali del team, i Mascalzoni hanno ottenuto tre primi, due secondi e un quinto. Un sesto posto è stato il peggior risultato, in seguito scartato. Risultati di rilievo, che gli hanno consentito di precedere di quattro punti Vamos Mi Amor del Principe Charles di Borbone e di cinque Beda di Sukhotin.
Al fianco di Vincenzo Onorato hanno regatato Branko Brcin come tattico, Flavio Favini alla randa, Stefano Ciampalini alle scotte e Matteo Savelli a prua. Dal gommone l’insostituibile Matteo Savelli.
Ricerche in corso tra Stati Uniti e Bermuda; cessata ogni comunicazione dal 5 novembre
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
“CatMaz” di Stefano Dalle Donne vince nel Golfo di Lecco la prova conclusiva del Campionato Velico del Lario. Nella Nazionale Fun successo a “Dulcis in Fundo” di Marco Redaelli
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Una bellissima giornata di sole e vento ha permesso al Comitato di Regata, presieduto dal Giudice Nazionale Carlo Cacioppo e dai Giudici De Rossi e Sferra, di portare a termine una stupenda prova costiera davanti al Parco Nazionale del Circeo
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
Ad una sola manche dalla conclusione, un nuovo sorpasso nella classifica provvisoria del Circuito Nazionale 2025 che, dopo 9 tappe nelle più belle località italiane, assegnerà i due ambiti Trofei Francesco Ciccolo e Miglior Timoniere-Armatore J24
Un appuntamento fisso e attesissimo, questo, che taglia il prestigioso traguardo della sua cinquantaquattresima edizione. La prima prova del campionato è affidata al Circolo del Remo e della Vela Italia e mette in palio la Coppa Beppe Knight
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"