Aumentammo la velocità e la Daphne, rollando nel debole moto ondoso, prese la sua rotta verso quel Mediterraneo orientale in cui cadde il mitico Icaro. Mona preparò le cuccette sottocoperta. Io restai seduto ad ascoltare il ronzio regolare del motore e a guardare le stelle che salivano tra il sartiame. Eravamo soli: davanti a noi si stendeva l'avventura.»
Dopo il Secondo conflitto mondiale, Göran Schildt decide di andare alla scoperta del Mediterraneo navigando a bordo della Daphne, sulle acque che videro la nascita della cultura europea. Da Venezia a Palmira, passando per la Dalmazia, il Monte Athos, Istanbul e Beirut, l'Autore racconta un viaggio straordinario tra storia, arte e mitologia, sulle tracce di Omero e delle grandi civiltà che nel Mare Nostrum si sono incontrate, intrecciate, combattute o semplicemente fuse. È il mare dove Icaro, emblema dell'intraprendenza dell'uomo occidentale, ha trovato la morte per aver osato troppo. Le riflessioni storico-artistiche si mescolano ai semplici piaceri della vela, alle piccole e grandi scoperte di un mondo che, in quel primo dopoguerra, è in bilico tra modernità e arretratezza. Un mondo in cui le rovine di templi, ville, teatri e tombe, testimonianze di una storia millenaria, occhieggiano all'interno di un paesaggio incontaminato che non conosce ancora l'invadenza del progresso e del turismo di massa.
L’AUTORE:
Göran Schildt (1917-2009), finlandese, scrittore e storico dell'arte, è famoso per i suoi resoconti di viaggio, anche se la sua opera maggiore è costituita dalla biografia in tre volumi del suo amico Alvar Aalto. Appassionato di culture del Mediterraneo, ha compiuto numerosi viaggi a bordo della Daphne. Con Mursia ha pubblicato anche Vent'anni di Mediterraneo.
IL MARE DI ICARO - Göran Schildt
Con inserto fotografico
Mursia - Collana: Biblioteca del mare-Crociere, regate, viaggi e avventure
Pagine: 294
Prezzo: € 17.00
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione