mercoledí, 19 novembre 2025


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

campionati invernali    j24    transat café l'or    libri    circoli velici    attualità    regate    veleziana    open skiff    rs aero    fiv   

LIBRI

Libri: Alain Bombard “Naufrago volontario – 65 giorni in balia dell’Atlantico”

libri alain bombard 8220 naufrago volontario 8211 65 giorni in balia dell 8217 atlantico 8221
redazione

Si chiamava Alain Bombard, un medico francese con nessuna esperienza in navigazione. Il 19 ottobre 1953 partì dalle Isole Canarie su un minuscolo gommone –  senza acqua e senza provviste – e per 65 giorni affrontò fame, sete e tempeste per raggiungere Barbados, Caraibi. Obiettivo? Salvare vite, dimostrando che la mente dell’uomo, con la giusta preparazione, può affrontare qualsiasi avversità. Il suo diario è raccolto in “Naufrago volontario – 65 giorni in balia dell’Atlantico” Magenes Edizioni, in libreria dal 5 aprile. Un libro per ricordarci che nulla è impossibile, se ci si convince che possiamo farlo…

Tutti dicevano “è pazzo”, quando nel 1952, dalla rada di Las Palmas, nelle Canarie, Alain Bombard si lanciò nell’oceano Atlantico con un gommoncino di 4 metri e una piccola vela, alzata su un remo messo come albero, senza acqua e senza provviste. In effetti nel mondo dei sette mari i pazzi abbondano. Ma non era questo il caso del dottor Bombard. Lui la sua impresa “impossibile” se l’era accuratamente preparata per dimostrare una tesi: la mente dell’uomo domina tutto. Anche la fame e la sete. E un naufrago può sopravvivere a lungo purché abbia la conoscenza corretta di quel che serve al suo fisico e sappia rifornirsene utilizzando quanto il mare gli offre. Come convincere il mondo delle sue idee? Naufragando, volontariamente. Il suo diario di bordo è raccolto in “Naufrago volontario – 65 giorni in balia dell’Atlantico” edito da Magenes e in libreria dal 5 aprile.

 

Pagine appassionanti e a tratti non prive di angoscia, permeate dal gusto per la sfida estrema, ma anche da momenti di poesia, di dolore, di esaltazione e sogno perché Bombard registra e racconta ogni passo dell’impresa. La preparazione dell’Heretique, l’Eretico, così aveva battezzato il suo gommone, un tipo di imbarcazione poco conosciuto all’epoca, progettato per lui da una ditta francese, la Zodiac, diventata poi famosa in questo campo. Il sistema per ottenere le sostanze necessarie a sopravvivere in mare, ben dettagliate con la precisione del biologo: le ricavava grazie a uno spremiagrumi appositamente modificato per frullare i pesci squamati e senza lisca, che fornivano un liquido insapore, sostituto dell’acqua; e poi utilizzava alcuni sacchetti trainati dal gommone per catturare il plancton, indispensabile fonte di vitamina C che gli avrebbe evitato lo scorbuto, l’incubo dei naviganti.

 

Nei 65 giorni di traversata Bombard sostiene sfide incredibili, deve tenere a bada squali e pesci spada, fronteggiare la siccità, le raffiche di vento, il sale; con la sola vela e i remi riesce a sopravvivere alle tempeste e grazie al controllo freddo e continuo della propria salute fisica (e soprattutto psichica) riesce a non crollare, a rimediare a una rotta a un certo punto sbagliata (che gli costò diversi giorni supplementari di navigazione), e perfino a rifiutare il soccorso di una nave che lo aveva scambiato per un “normale” naufrago…

L’Eretico infine arriva nelle Antille, tocca Barbados. Bombard ha perso 25 chili, è stanco, anemico, con tassi di emoglobina al limite, ma è vivo. Ed è solo dopo aver completato la sua impresa che l’eresia del biologo francese verrà compresa, diventando ortodossia per i naviganti venuti dopo di lui, fonte di ispirazione per la Convenzione di Londra del 1960, firmata da 19 Paesi, che fissa nuove regole e norme di sicurezza da osservare sui mari del mondo. Un libro dedicato a tutte quelle persone che vogliono lottare, in mare o in terra, contro la voce della morte che è in ognuno di noi.

 

Alain Bombard, biologo, medico ed esploratore nato a Parigi nel 1924, è famoso per aver attraversato l’Atlantico su un gommone a vela nel 1952, a ventotto anni. La straordinaria impresa era frutto dei suoi studi sulle capacità di sopravvivenza umana in mare a seguito di un naufragio. Le sue scoperte hanno contribuito a salvare migliaia di vite. Diventato una sorta di leggenda si è spento nel 2005 all’età di ottant’anni.

Alain Bombard

“Naufrago volontario – 65 giorni in balia dell’Atlantico”

258 pp. – 20 euro

Isbn 9788866492344

Magenes Editoriale


26/04/2024 13:02:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Marie Descoubes riappare a Porto Rico: un finale sereno dopo giorni di apprensione

La navigatrice era attesa alle Bermuda il 6 novembre, ma la sua imbarcazione non era mai arrivata. Una mancanza di notizie che aveva acceso l’allarme nella comunità velica e tra i familiari

Wisdomless Club: il mare ha uno spazio segreto nel centro di Roma

Il Wisdomless Club è una vera wunderkammer contemporanea, con la presenza, discreta ma costante, di cimeli nautici. Non si tratta solo di abbellimenti decorativi, bensì di una vera trama narrativa che attraversa le stanze

Veleziana: la cerimonia delle premiazioni nell'isola di San Giorgio

Ultimo atto domenica 16 novembre a Venezia per la Veleziana Sailing Week, con la cerimonia di premiazioni della XVIII Veleziana – supported by Generali, presso la Sede Nautica della Compagnia della Vela nell'isola di San Giorgio

Al via la 54ma edizione del Campionato Invernale di Vela d’Altura di Napoli

Un appuntamento fisso e attesissimo, questo, che taglia il prestigioso traguardo della sua cinquantaquattresima edizione. La prima prova del campionato è affidata al Circolo del Remo e della Vela Italia e mette in palio la Coppa Beppe Knight

San Foca: in acqua per "Più Vela per Tutti"

È tornata in acqua, a San Foca, la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’ per la diciassettesima edizione dell’omonimo campionato invernale

Lignano Sabbiadoro: partito il Campionato Autunnale

Sole, borino e ottima partecipazione: il 36° Campionato Autunnale della Laguna e il 12° Trofeo del Diporto organizzati dallo Yacht Club Lignano iniziati nel migliore dei modi

La classe OpenSkiff al Sardinia Team Race World Championship di Cagliari

Da giovedì 14 novembre il Sardinia Team Race World Championship OpenSkiff: velisti under 17 in arrivo da 5 Paesi, format a 3 per squadra e spettacolo garantito a Su Siccu

Parte l’Invernale di vela di Napoli, la Coppa Knight a Raffica di Pasquale Orofino

La prima prova organizzata dal CRV Italia ha visto il successo del team campione in carica nella classe ORC. Tra le Sport Boat vittoria di Eurosia Pompa Pa', in Gran Crociera successo per Blues

Alla Francia il Primo Sardinia team race World Championship OpenSkiff

Ottimo argento per Italia Lega Navale del Sulcis; terzo posto della Polonia

Dal banco alla barca: gli studenti di Arco scoprono la vela

Progetti Speciali Federazione Italiana Vela: 86 studenti in barca con il Circolo Vela Arco

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci