E’ tornato “in presenza” il premio letterario “Città di Mesagne, dopo la pausa forzata dovuta alle restrizioni legate al Covid, e, tra i premiati, c’era anche uno dei più bei libri di vela (ma soprattutto di viaggi) degli ultimi anni, la Vela di Odessa di Luciano Piazza.
E’ un libro che, come tutti i lavori di Luciano Piazza, racconta delle esperienze di viaggi “lenti” fatti in barca a vela. Non c’è gara, non c’è voglia di prestazione, non c’è una corsa da finire. C’è un uomo curioso, una barca, una vela e la voglia di assorbire suoni, colori, odori del mare, della terra, delle persone.
La Vela di Odessa parla di un viaggio inconsueto, da Poros verso il Mar Nero, un mare poco navigato e poco conosciuto, eppure ricchissimo di storia e cultura. Un viaggio di scoperta, di ricerca di un altrove che vada oltre l’omologazione planetaria delle mete turistiche. Un lungo percorso per mare a bordo di una piccola barca a vela, confrontandosi con le difficoltà quotidiane della navigazione e della burocrazia frontaliera ed elaborando continuamente i mille stimoli e le mille domande che un viaggio del genere porta con sé. Sei mesi e tremila miglia raccontati con uno stile vivace, colto e spesso ironico. Ricco di spunti storici, di riflessioni, di vita di mare.
Da leggere insieme agli altri libri di Piazza: Rotta a Ponente (da Marsala a Lisbona) e Rotta a Levante (da Roma a Istanbul).
ISBN 9788827859346
EDIZIONE 2018
PAGINE 196
FORMATO 140 x 210 mm
RILEGATURA Brossura
Prezzo € 14,00
Acquistabile online su www.laveladiodessa.it
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"