«Geppin si diceva mille volte al giorno che sarebbe diventato capitano di grandi brigantini e cacciatore di orizzonti e avrebbe conosciuto il mare di tutti i mari. Perché, quando non vedi più orizzonte, allora sì che sei perso, cieco di vita.»
Ormai marinaio e padrone marittimo, il giovane Geppin da Moneglia diventa cacciatore di orizzonti sempre più lontani. Studia di notte per diventare capitano di lungo corso, poter affrontare gli oceani e doppiare un giorno Capo Horn, il mito, la gloria e la paura di chi va per mare.
E intanto naviga nel Mediterraneo con i tre vagabondi del porto di Genova che nessuno voleva a bordo e che lui ha raccolto come primo equipaggio della sua tartana: Toni e Battì, i due fratelli senza famiglia, e Gu, il negro, rimasto solo durante il viaggio della speranza dalla costa africana.
Scrutando quel mare che gli è entrato dentro, nell’anima, nel naso, negli occhi, nelle orecchie, Geppin naviga e salva schiavi in fuga, affronta i pirati che a quel tempo dominavano i mari, conosce il corsaro Bavastro, mito genovese realmente esistito, e incrocia, verso la Grecia, una goletta che appare in piene vele ma senza marinai...
E di tutto scrive nelle lettere alla sua Luigia, che diverrà sua moglie, la cui esistenza è attesa e sguardo, anche per lei, all’orizzonte.
Il secondo capitolo della vita avventurosa di Giuseppe Vallaro di Moneglia, padrone di barchi, di onde e di vento, protagonista della grande epopea ottocentesca dei marittimi liguri e cacciatore di orizzonti irraggiungibili.
L’AUTORE:Mario Dentone, nato nel 1947 a Chiavari, non si è mai staccato dalla Riviera Ligure di Levante: Riva Trigoso, dov’è cresciuto, fra pescatori e naviganti, e Moneglia, dove vive. È autore di alcuni romanzi, tra cui Equilibrio (1981, vincitore del Premio Rapallo-Prove) e La Badessa di Chiavari (2007), di testi teatrali, sceneggiature e saggi, tra cui Luigi Tenco, per la testa grandi idee (2008). Ha collaborato per anni con le cattedre di Storia del Teatro e Lingua italiana dell’Università di Genova e scrive periodicamente racconti di storia, tradizioni e costume per «Il Secolo XIX» di Genova. Con Mursia ha pubblicato Il padrone delle onde (2010, Premio Carlo Marincovich 2011 per la narrativa di mare).
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Il cacciatore di orizzonti
Mario Dentone - Mursia Collana: Biblioteca del mare-Romanzi
Pagine: 352 - Prezzo: € 17.00
Sodebo Ultim 3, il maxi-trimarano francese guidato da Thomas Coville, è salpato il 15 dicembre 2025 per un nuovo tentativo di record sul Trofeo Jules Verne, il giro del mondo senza scalo né assistenza
Un mare affollato quello di ieri al largo di San Foca, grazie ad una bella giornata di sole e di vento ‘giusto’, anche per la flotta di ‘Più Vela Per Tutti’, che ha disputato la sua quarta regata del campionato invernale
Spirit of Nerina (ORC A-B), Sease (ORC C) e Ariarace (Rating FIV). Sono questi gli equipaggi che festeggiano al termine della prima manche del 50° Campionato Invernale del Tigullio
La vittoria thailandese ha avuto anche un significato storico: a bordo dell’SSL47 numero 6 c’era infatti Sua Maestà la Regina Suthida, in ruolo attivo come tattica e timoniera, alla guida del team di casa nelle acque di Pattaya
L’equipaggio di Orofino vince il Trofeo Gaetano Martinelli (ORC), quello di Neri e Cassese il Trofeo Oreste Albanesi (Sport Boat), mentre il team di Fotticchia conquista il Trofeo Paola Martinelli (Gran Crociera)
Grande successo per il Trofeo Fondazione Telethon, la regata destinata a raccogliere fondi a favore della ricerca sulle malattie genetiche rare
Sua Maestà la Regina Suthida di Thailandia scenderà in acqua insieme al Team Thailandia per le regate della Star Sailors League
Più di 100 imbarcazioni provenienti da 16 Paesi hanno confermato la propria partecipazione, a testimonianza di quanto questo appuntamento sia ormai tra i più prestigiosi e attesi del calendario velico internazionale
La squadra italiana chiude la rassegna iridata con tre medaglie e conquista per il terzo anno consecutivo il Nations Trophy, confermandosi ai vertici della vela giovanile internazionale