Procedono i preparativi di Marco Nannini e il suo Akilaria Class40 per la Global Ocean Race. A poco piu’ di 200 giorni dalla partenza della prima tappa da Palma di Majorca, il 25 Settembre prossimo, alla volta di questa epico giro del mondo, la barca di Nannini e’ in cantiere a Lorient in Francia per il rimessaggio dopo la traversata in solitaria alla Route du Rhum lo scorso Novembre. Un’analisi mediatica della Route du Rhum, dove Nannini debutto’ per la prima volta nel circuito professionistico ha dimostrato un ottimo risultato con venti milioni di contatti generati e un ritorno sull’investimento del 300% per il title sponsor UniCredit. Un analisi della copertura ottenuta su internet condotta dal team di PR della GOR aveva gia’ collocato Nannini fra i migliori skipper della regata dal punto di vista mediatico. Un’ulteriore analisi del ritorno della prossima Global Ocean Race stima in 147 milioni il numero di contatti che si andrebbero a raggiungere in Europa e fino a 450 milioni a livello mondiale fornendo un ritorno sull’investimento di oltre 500% per un potenziale sponsor a seconda del mercato target. “La barca ha gia’ fatto l’edizione precedente della regata nel 2008/9 e tutto l’equipaggiamento essenziale e’ gia’ a bordo. Ora dobbiamo concentrarci sui preparativi, Paul Peggs sta supervisionando i lavori a Lorient permettendomi di concentrarmi sull’importante compito di mettere insieme il budget. Dopo il successo della Route du Rhum con UniCredit siamo alla ricerca di nuovi sponsor per coprire costi quali l’assicurazione, le vele e la quota di iscrizione” ha commentato Nannini. "Ci stiamo focalizzando sulla sicurezza della barca per essere all’altezza dell’evento, abbiamo gia’ tutte le dotazioni di sicurezza e la barca e’ gia’ conforme agli strandard richiesti dal bando di regata. Lo scorso anno abbiamo rifatto tutto l’impianto elettrico e poco fa abbiamo fatto un’analisi ultrasonica della struttura della chiglia, scafo e albero. La barca e’ in ordine, ho ordinato un albero nuovo e con qualche altra vela nuova saremo degni concorrenti della Global Ocean Race” ha detto Nannini. “La Route du Rhum ha messo in evidenza qualche area dove possiamo migliorare, specialmente nei venti leggeri, stiamo studiando fra le varie opzioni quella di portare spinnaker piu’ piatti per migliorare la performance nelle ariette, molti pensano che la Global Ocean Race sia una gara di sopravvivenza nelle tempeste dell’Oceano del Sud, ma solo due delle cinque tappe si corrono alla latitudine dei Quaranta Ruggenti, ci sono tante altre miglia da coprire in Altantico!” ha aggiunto Nannini.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela