Torna a spirare un vento gestibile sulla tappa italiana dell’Europa Cup 2013 in corso a Malcesine. Dopo i 40 nodi di ieri, oggi il vento a soffiato con leggera instabilità tra gli 8 e i 15 nodi, slavo qualche raffica improvvisa attorno ai 20. Condizioni comunque ottime per la disputa di una regata. Ed infatti le due prove previste sono state regolarmente disputate senza problemi, con il consueto spettacolo offerto dai 560 laser che hanno invaso le acque gardesane.
Il totale delle prove disputate sale quindi a tre e diventa quindi possibile cominciare a fare un primo bilancio, dato che le classifiche vanno assumendo già una certa filosofia.
Negli Standard ad esempio è proseguito come da pronostico il dominio del fuoriclasse brasiliano Robert Scheidt, oggi primo in entrambe le prove della flotta gialla. Naturale quindi la prima posizione i classifica generale, insidiato a distanza dallo svedese Cedergardh e dal britannico Chiavarini. Il forte svedese Stahleim, paga un ocs nella terza prova e retrocede in classifica. Migliore italiano il livornese Francesco Marrai, 4° e autore oggi di ottimi piazzamenti. Bene ancheil friulano Spadoni sesto e il cagliaritano Strazzera settimo.
Stessa storia nei Radial Femminili dove la protagonista annunciata, Tatiana Drozdovskaya, ottiene due primi posti anche oggi. La bielorussia guida saldamente la generale davanti all’olandese Michelle Broekhuizen e alla nostra Joyce Floridia, anche oggi molto competitiva. Bene anche un’altra italiana, Marta Faraguna, che oggi si è aggiudicata la prova 2 della propria flotta ed in classifica generale è attualmente 4°.
Tra i Radial maschili invece le acque del Garda si colorano di verde. Stiamo assistendo infatti ad un tripudio irlandese. Gli atleti irlandesi infatti, forse stimolati dall’imminenza della festa di San Patrizio, stanno spadroneggiando: primo in generale Fionn Lyden, oggi autore di due primi posti, secondo Robbie Gilmore, oggi secondo nell’unica prova disputata dalla flotta blu che ieri ne avevano già disputate due. Solo il polacco Marcin Rudawsky sembra poter tenere il ritmo, ma oggi il nostro Zeno Gregorin è stato straordinario con un terzo ed un secondo posto ed 6° in classifica generale.
Per i Laser 4.7, dopo la faticaccia di ieri, oggi regata molto più semplice che ha visto protagonista tra i machi Max Haenssler (Svizzera) che con un secondo ed un terzo posto oggi balza in vetta alla classifica generale davanti all’ungherese Vadnai e al turco Dokmeci, oggi strepitoso con un primo ed un secondo posto. Tra le ragazze invece oggi molto bene la polacca Magadalena Kwasna che raggiunge la vetta della generale scavalcano l’olandese Engbert e la nostra Carolina Albano.
Per domani, terza delle quattro giornate di regata, inizio previsto per le 11.00 per un’altra giornata spettacolare sulle acque del lago di Garda.
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
Un bel quarto posto per Ambrogio Beccaria con sensazioni positive sulla barca e un po' di delusione per il risultato
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi
Un successo tanto spettacolare quanto simbolico: esattamente trent’anni dopo la vittoria del padre Yvan Bourgnon nella stessa regata, il figlio scrive una nuova pagina della storia familiare e della vela oceanica
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
La stagione sportiva proposta dal Circolo Velico Riminese si chiude con il Campionato Autunnale 2025 svoltosi sabato 8 e domenica 9 novembre
I momenti più belli: "La luna. Di notte era come se fosse giorno, fantastico. Le mie frontali sono tutte cariche, ne ho usata solo una. È stato bellissimo, il sorgere del sole e i tramonti della luna"