La bellezza è di scena sul Garda Trentino, così come ogni inizio di ottobre quando si svolge al Circolo Vela Torbole la regata riservata ai meravigliosi Dragoni, barche dalle linee d’acqua di un’eleganza unica, che dopo tanto foil su tavole, kite, barche monoscafo e catamarani, fa tornare indietro nel tempo. La sedicesima edizione della Wagner Cup, valida anche per il Campionato Italiano di classe Dragoni, ha preso il via venerdì con una particolare giornata di nebbiolina, nubi e sole, che non hanno comunque spaventato il vento da sud, che si è presentato puntuale e generoso sull’Alto Garda, subito dopo l’ora di pranzo, permettendo la disputa di tre belle prove.
Dopo una combattuta prima giornata la 16° HD Wagner Cup della classe Dragoni ha avuto nel day 2 (venerdi 2 ottobre) una battuta d'arresto per il maltempo che non ha portato il vento, ma solo tanta pioggia. In attesa di regatare per l’ultima giornata di sabato (con partenza alle ore 10:00) resta comunque una prima fantastica giornata in cui il vento da sud è soffiato anche fino ai 12-14 nodi con luci ed ombre che hanno reso il Garda Trentino particolarmente affascinante, come d'altra parte lo sono le barche della classe Dragoni, che in questi giorni fanno vedere la loro intramontabile bellezza, in regata così come in banchina. Le prime tre posizioni sono particolarmente ravvicinate con due soli punti che distanziano i danesi Schönherr-Videbæk-Houweling in testa dopo un 3-1-4 come risultati parziali. In parità di punteggio i tedeschi Link-Butzamnn-Lipp (7-2-1) e Dirk-Koy-Lööf (5-3-2). Da tenere d'occhio gli svizzeri Kniffka-Bittner-Flach incappati in una partenza anticipata e quindi in una squalifica dopo un ottimo secondo e quarto; quando sarà applicato lo scarto potrebbero balzare in avanti in classifica. Per quanto riguarda gli italiani - in regata per il Campionato Italiano - in testa (settimo assoluto) ITA 12 Galatea, il meraviglioso Dragone in legno protagonista dell'Olimpiade di Helsinki del 1956 e ora dell'armatore La Scala in equipaggio con Benedetti-Dondelli.
Anche in questa occasione sono state usate le boe elettriche ad ancoraggio virtuale GPS. ph. E. Giolai
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela