E’ di Rio Yachts la miglior donna nautica dell’anno. E’ stato infatti attribuito ad Anna Maria Ziliani Scarani il premio 2012 “The Best Marine Woman of the year 2012” nel corso del 52° Salone Nautico Internazionale di Genova da poco concluso. La carriera di Anna Scarani è lunga e coincide con la storia dell’Avionautica Rio poi “Rio” nata nel 1961 quando il marito Luigi fonda il cantiere e la coinvolge nell’attività. Dagli splendidi motoscafi in mogano degli anni ’60 costruiti artigianalmente dai maestri d’ascia, Anna Scarani vive il passaggio alla “barca per tutti” stampata in ABS, inaffondabile grazie al poliuretano espanso inserito nell’intercapedine. E’ un’autentica rivoluzione che, negli anni ’70, apre a migliaia di diportisti europei le vie dell’acqua. Rio continuerà a innovare in tutto il suo mezzo secolo di storia, fino ad arrivare negli anni 2000 a produrre esclusivi yacht dai 30 ai 60 piedi, ammirati da neofiti e apprezzati da veri intenditori. Il ruolo di Anna Scarani è “comunicare l’azienda”. “Che marketing ragazzi!” ricorderà più tardi Lucio Petrone, Direttore della rivista Nautica, “presenza ai saloni, advertising sulle riviste, rapporti con la stampa eccezionali per i tempi, formazione dei concessionari, Meeting europei, etc..”. Biondissima, sempre molto elegante, una verve contagiosa, è protagonista al Salone Nautico di Genova a partire dalla seconda edizione. E per 50 anni le amiche sanno che ad Ottobre Anna non c’è per nessuno. Ottimista per natura, estroversa, fedele alle amicizie, ora vanta una corona di otto nipoti. Il figlio Piergiorgio è subentrato al padre Luigi scomparso nel 2011. E Anna, pur consapevole che il mercato nautico europeo neppure nel medio periodo tornerà a crescere, è sempre fiduciosa: è pronta a scommettere che l’eccellenza delle barche “Made In Italy” avrà la meglio e la bravura delle maestranze Rio, la loro sapienza artigianale, costituiscono un patrimonio che non può andare perduto. La ricetta “anticrisi”? Valorizzare 50 anni di esperienza nel prodotto e nei servizi esportando nei paesi emergenti non solo yacht da diporto, ma aprire anche al mercato delle barche da lavoro come le motovedette che hanno reso celebre il marchio Rio.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela
Venezia in festa per un vero grande matrimonio, quello tra le Vele d'Epoca e la Laguna!