Si può parlare di botta di fortuna? Direi proprio di si, perché la regata Luna Rossa l’aveva bella che persa e solo il dio Eolo poteva tirarla fuori dai guai. E l’ha fatto. Vento crollato così come Luna Rossa, con Ineos che restava sui foil ancora per un po’. Poi una virata che tutto era tranne che dolce, con il disegno sull’acqua di un angolo acuto. C’è chi ha gridato all’imperizia, ma stiamo parlando di Sir Ben Ainslie e quella virata era l’ultimo disperato tentativo di tenersi su riprendendo un po’ di vento. Male ha fatto la giuria a farli partire, accorciando via via la prova mentre le condizioni del vento andavano calando. Ma il business televisivo ha le sue esigenze e un po’ di carne cruda alle Major Tv andava data. Comunque uno spettacolo soporifero sia sul campo sia in Tv, che neanche Guido Meda, che di solito riesce a date ritmo e vivacità anche alla telecronaca di una processione, è riuscito a ravvivare.
Ma ecco il match race raccontato da Luna Rossa –
Luna Rossa sceglie in partenza la sinistra del campo, ma la decisione non paga perché GBR si allunga sulla destra e riesce a difendere il vantaggio e il lato favorito sino alla prima boa, girata davanti. La regata si riapre nella prima poppa con Luna Rossa che riesce a recuperare il gap e a sorpassare l’avversaria e da allora ci sono diversi cambi di leadership. Mentre le barche sono neck to neck, una raffica favorisce lo scafo britannico che riesce a girare la seconda boa avanti. Il vento cala completamente nel quinto lato, facendo cadere entrambe le barche dai foil e da quel momento gli AC75 avanzano in assetto dislocante sull’acqua a 4, 5 nodi di velocità. In queste condizioni nessuna delle due barche riesce a completare il percorso nei 45 minuti di tempo massimo e il Comitato di Regata decide di annullare il match.
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti