Il C.N.A. Cantiere Nautico specializzato nella produzione di derive, ha affidato ad Adria Ship di Grado, importatrice per tutta Italia delle imbarcazioni Elan, la rappresentanza delle sue imbarcazioni per l'area del Triveneto.
Il C.N.A. Cantiere Nautico occupa la scena nautica da oltre trent'anni e ha avuto la capacità di crescere fino ai livelli di una media industria moderna senza mai tradire la cura artigianale che tutt'oggi garantisce e rende inalterata la qualità dei suoi prodotti.
Attualmente dall'azienda di San Mauro Pascoli escono sette tipi di derive e quattro catamarani della linea Phantom, ma la punta di diamante di questo cantiere sono i Tridente 16 e Tridente 4 che, soprattutto quest'anno, hanno animato un interessante circuito di regate a partire dal Trofeo dell'Accademia Navale di Livorno fino ad arrivare al Trofeo F. Morosini disputato a Venezia alla fine dell'estate.
Accanto a queste due imbarcazioni il C.N.A. Cantiere Nautico sforna con altrettanto successo l'intramontabile “Flying Junior“ e il “Baby Boat“, particolarmente apprezzata dalle scuole che cercano un mezzo solido ed economico per iniziare i giovanissimi. Il Cantiere costruisce inoltre due 14 piedi con caratteristiche completamente diverse, poiché accanto al tecnicissimo C14, studiato per formare gli equipaggi che si debbono allenare in doppio, c'è il pratico X14 senza sartiame e con l'albero divisibile, adatto a chi desidera tirare due bordi senza perdite di tempo. Infine ecco lo Skipper, una deriva polivalente che prelude al Tridente, ma si adatta a diventare un “tender“ sia con un piccolo fuoribordo, magari elettrico, o anche per i più sportivi può venir portato con due remi.
Tutt'altra storia per la linea Phantom che, dopo aver declinato i piccoli multiscafi di 14, 16 e 18 piedi, ognuno con caratteristiche ben precise ma capaci di accontentare qualsiasi aspettativa degli appassionati dei catamarani, ha lanciato il modello “Club“, che sta riscuotendo un grande successo nelle scuole vela e soprattutto sulle spiagge e nei villaggi turistici.
Lo scenario del Golfo di Trieste, indiscussa capitale europea della vela, a cui succedono le placide lagune, che da Grado si susseguono fino a Venezia, rappresentano l'habitat ideale per diffondere e incentivare la pratica della vela, che deve nascere attraverso un passaggio obbligato su quelle derive che soddisfano l'entusiasmo giovanile.
L'Adria Ship ha colto questa opportunità d'investire nel futuro della vela, in quel vivaio dal quale emergono i nostri campioni, ma dove certamente s'innesta la crescita e la passione di tanti diportisti, che sceglieranno questo mezzo per trascorrere il loro tempo libero in mare.
L'attrazione per la vela spesso crea dei falsi miti se come base non vi è quella cultura che si forma con l'apprendimento delle nozioni più semplici, che solo la pratica delle derive può infondere.
Il C.N.A. Cantiere Nautico ha un ventaglio di offerte adatto a produrre cultura nautica e l'Adria Ship intende contribuire alla diffusione di questo messaggio con la consapevolezza che da esso si potrà diffondere la passione per la vela con ricadute interessanti anche sulla commercializzazione dei cabinati.
Una sinergia tra Adria Ship e CNA Cantiere Nautico quasi in controtendenza, poiché mentre molti dealers cercano immediati sbocchi verso yacht sempre più maxi, il cauto ottimismo di Adria Ship guarda più lontano e avvia una semina a lungo temine scommettendo sulle nuove generazioni.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa