Il Gruppo Schiavoni, realtà consolidata nei settori dell’elettrotecnica industriale, energia, oil & gas e costruzioni, ha concluso oggi un importante accordo con Imtech Marine & Offshore, gruppo olandese basato a Rotterdam di aziende leader nel mercato marittimo globale.
Secondo l’accordo, Imesa, società del Gruppo Schiavoni, gestirà la rete mondiale per la manutenzione dei quadri elettrici delle circa 120 navi assistite da Imtech Marine & Offshore, che opera come fornitore a servizio completo e integratore di sistemi che coprono tutta la nave. Imesa formerà personale addetto che sarà dislocato presso i 70 uffici Imtech nel mondo e che sarà in grado di fornire assistenza tecnica in tempo reale, ovunque le navi si trovino.
“Un accordo che potenzia enormemente la nostra capacità d’intervento su scala mondiale e da’ un valore aggiunto alla nostre competenze tecniche – commenta Sergio Schiavoni, presidente del Gruppo Schiavoni – attualmente il nostro personale si sposta dall’Italia in tutto il mondo per l’assistenza dei quadri elettrici sulle navi, ora invece riusciremo ad intervenire immediatamente, con una capacità di analisi più veloce e più efficace. Un accordo molto importante, che celebra 7 anni di ottima collaborazione con Imtech Marine & Offshore”.
L’accordo si aggiunge infatti alla collaborazione già in essere tra il Gruppo Schiavoni e Imtech Marine & Offshore, che riguarda la fornitura di quadri elettrici: ad oggi Imesa ha collaborato con il colosso olandese nella realizzazione di dodici unità navali (tra navi da lavoro e navi speciali) per un totale di 350 unità di quadri elettrici, pari ad oltre 10 milioni di euro. L’entità del nuovo accordo è pari ad un volume d’affari di circa 7 milioni di euro.
I termini della partnership sono stati discussi oggi a Jesi, nella sede di Imesa, tra il presidente del Gruppo Schiavoni, Sergio Schiavoni, il presidente di Imesa, Giampiero Schiavoni, ed i rappresentanti di Imtech Marine & Offshore: l’amministratore delegato Kees-Jan Mes e il direttore dell’unità di Business navale, speciale e Offshore, Cor van Miltenburg.
La Veleziana Sailing Week – supportata da Generali organizzata dalla Compagnia della Vela, è entrata oggi nel vivo, con tante novità e momenti di divertimento all’insegna dello sport: regate veliche e un nuovo evento in collaborazione con le remiere
A dominare la regata è stato il Fast and Furio Sailing Team dello Yacht Club Adriaco, con Furio Benussi che ha conquistato la vittoria a bordo di Arca Sgr, stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 40 minuti e 51 secondi
La regata, che si è svolta come da tradizione nelle acque interne della città, ha visto la vittoria di Prosecco Doc Shockwave 3, skipper Mitja Kosmina, con Michele Paoletti tattico e Stefano Spangaro alla randa
Iscrizioni prorogate al 25 ottobre, 350 iscritti da 17 paesi. Presenti molti atleti nazionali e medaglie olimpiche. La squadra azzurra con l’oro olimpico Marta Maggetti e due recenti podi iridati: Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei, Nicolò Renna
L’italiana Django Deer di Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica ha confermato un anno straordinario, dopo il terzo posto all’Admiral’s Cup e la vittoria di classe al Maxi Yacht Rolex Cup
Il Maxi Black Jack 100 di Remon Vos, con Tristan Le Brun al timone ha vinto con un tempo reale di 2 giorni, 17 ore, 44 minuti e 07 secondi
A Civitanova l’atto finale di un circuito lungo, partecipato e ricco di emozioni. In acqua 240 giovani velisti, suddivisi tra 152 nella Divisione A e 88 nella Divisione B, provenienti dai principali circoli della penisola
European Championships Slalom Fin & Foil: sabato altri due slalom pinna con Jordy Vonk sempre leader
Dopo sette prove si chiude la tradizionale manifestazione organizzata dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30
Il Mills 72 di Louis Balcaen ha scritto una delle pagine più intense della storia recente della classica maltese, conquistando la vittoria assoluta in IRC dopo una regata lunga, snervante e tatticamente complessa