Indiscrezioni danno quasi per certa la partecipazione di Luna Rossa alla 33ma America’s Cup. Il termine ultimo per l’iscrizione, il 15 dicembre, si avvicina e, dopo la cattiva notizia di Audi che si è defilato dal consorzio Platoon guidato da Jochen Schumann (sodalizio consolidatosi nei TP52), c’è quest’ottima notizia, per la vela in generale ma ancor di più per Alinghi, della quasi certa partecipazione di Luna Rossa. Iscriversi a questo punto, per Patrizio Bertelli, vuol dire legittimare il diritto di Alinghi al ruolo di Defender, cosa che, alla luce delle vecchie e non particolarmente gentili polemiche, sembra quasi un miracolo. La decisione di partecipare alla Louis Vuitton Pacific Series, il contratto stipulato con il fenomeno brasiliano Robert Scheit, il terrore di rimanere fuori dal giro per i prossimi anni e, non ultima, la lucidità che sempre si riacquista a freddo hanno spinto Bertelli a questa decisione. Una presa di posizione importante, perché Luna Rossa è uno dei consorzi di punta e vincitore di una Louis Vuitton Cup. E poi forse tutti stanno considerando che, errori a parte dei quali ha fatto pubblica ammenda, Bertarelli ha organizzato la più fantastica delle Coppe che si siano mai disputate. Tra un paio di giorni ci sarà una riunione a Ginevra tra il Defender e i challenger iscritti ma, dal punto di vista del regolamento e della trasparenza, nessuno muove più obiezioni e la decisione di Oracle di non iscriversi a questo punto appare perdente. Ma c’è ancora una sentenza da attendere, quindi aspettiamo a scrivere epitaffi. Una sola considerazione tutta nostrana: abbiamo quattro consorzi italiani in America’s Cup. Va bene che Berlusconi ha chiesto ottimismo, ma non è che stiamo esagerando?
Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza
Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)
Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata
Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso
Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat
QQ7 di Salvatore Costanzo conquista il Trofeo Mediolanum Cup; secondo posto per Freedom, il Solaris 50 da Edoardo Ridolfi e terzo posto per il Farr 30 Drago Volante
Si è conclusa a San Vincenzo (Livorno) la nona edizione del Sotto Gamba Game che si è svolta come sempre sotto il segno del superamento di ogni barriera e pregiudizio
Il mondiale Windsurfing Formula Foil torna al Circolo Surf Torbole. In testa il tedesco Wolf; Primo junior e miglior italiano il giovane atleta del Circolo Surf Torbole Davide Scarlata
Il tedesco Fabian Wolf si sta confermando assoluto dominatore: con 12 vittorie su 15 prove e un punteggio netto di 12, il titolo mondiale sembra ormai saldamente nelle sue mani. Alle sue spalle, l’austriaco Theo Peter
Un risultato che fa ben sperare, ma c'è ancora tanto da lavorare. Red Bull Italy chiude la prova di Saint Tropez al nono posto con 15 punti