All’indomani dell’eliminazione di Luna Rossa dalle finali delle Selezioni Challenger, Patrizio Bertelli, Presidente del team Luna Rossa Prada Pirelli, ha incontrato alcuni rappresentanti dei Media presenti in loco per fare il punto sulla situazione attuale e sul futuro del team. Insieme a Bertelli hanno partecipato all’incontro Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo di Pirelli e co-title sponsor del team, e Max Sirena, Skipper e Team Director.
Bertelli ha assicurato che Luna Rossa continuerà la sua avventura in Coppa America con Max Sirena alla guida, a conferma della fiducia nel team da lui creato nel 1997, che non solo ha avuto importanti risultati sportivi, facendo uscire l’Italia «dalla periferia per portarla al centro della vela internazionale», ma è stato anche una importante fucina di nuovi talenti. «In tre anni con Max Sirena abbiamo ricreato un team forte che ricorda quello di partenza del 2000», ha detto, «dove il senso di appartenenza è prioritario, in cui c’è molta passione, molta tecnologia e anche molti giovani - non solo velisti, ma anche tecnici - per cui credo che abbiamo una piattaforma ottima con cui ripartire per la prossima sfida».
A proposito dell’esito delle finali ha detto: «La verità oggettiva è che passa il turno la barca che ha fatto meno errori. Ci sarà tempo per giudicare quello che è successo, ma certamente il problema non era la barca lenta. La nostra era una barca molto veloce, anzi, credo sia la più veloce che abbia mai avuto in tutte le mie sfide. La Coppa America è così, il livello è alto. Noi abbiamo imbroccato due settimane negative, abbiamo fatto degli errori, non siamo in finale perché abbiamo commesso più errori degli altri».
A proposito del futuro della Coppa e dei monoscafi foiling, Bertelli ha detto che è diventata un circuito senza riferimenti storici, molto diversa dalle edizioni di Newport o di Auckland e che barche come gli AC40 «sono una grande novità, capaci di avvicinare i giovanissimi a questo sport. Dobbiamo cominciare a pensare che la vela è cambiata ed è inutile fare il paragone con il passato, perché si tratta di due mondi completamente diversi. Sotto questo aspetto non credo si possa più tornare indietro».
«Nell’ottica della continuità», ha proseguito, «mercoledì mattina l’AC75 uscirà in mare con l’equipaggio giovanile coadiuvato da quello che ha regatato sino a oggi, per dare loro l’occasione di salire a bordo, ma anche per dare a tutto il team il senso di stabilità e di persistenza del progetto da noi intrapreso anni fa».
A proposito di una futura partnership, Marco Tronchetti Provera ha detto: «Questa è una sconfitta in una storia di successo. Ci saremo, valuteremo forma e modo, ma saremo vicini a Patrizio Bertelli e a Luna Rossa».
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela