martedí, 28 marzo 2023


ARGOMENTI
IN EVIDENZA

regate    the ocean race    melges    ilca    windsurf    vela paralimpica    campionati invernali    circoli velici    roma x due    tre golfi    star   

THE OCEAN RACE

The Ocean Race organizzerà uno dei primi eventi sportivi sostenibili al mondo

the ocean race organizzer 224 uno dei primi eventi sportivi sostenibili al mondo
redazione

The Ocean Race punta, per la regata 2022-23, a ridurre le emissioni di gas a effetto serra (GHG) fino al 75% rispetto all'edizione precedente, e collabora con i team, le città ospitanti, i partner e i fornitori icon l’obiettivo ambizioso e condiviso di ridurre i GHG e di organizzare di un evento positivo per il clima.

Ogni elemento del giro del mondo a vela è stato esaminato per capire l’impatto gas serra e come ridurlo. La regata punta a ridurre le emissioni attraverso una serie di misure, tra cui l'utilizzo di un numero significativamente inferiore di container utilizzati per la realizzazione dell'evento nel mondo, la riduzione del numero di personale che viaggia a livello internazionale, la gestione attenta di risorse come materiali, cibo, rifiuti e acqua, nonché l'obiettivo di alimentare i siti dell'evento con il 100% di energia rinnovabile. La regata si svolgerà nell'arco di sei mesi, rispetto ai nove mesi dell'edizione precedente, riducendo così anche l'impatto complessivo.

Parallelamente, The Ocean Race sta collaborando con i team, le città ospitanti e i partner per stimare, ridurre e contabilizzare attentamente i gas serra legati alla regata. Il partner logistico GAC Pindar e l'agenzia per l'ospitalità ATPI stanno lavorando a stretto contatto con The Ocean Race per creare nuovi sistemi che consentano di tracciare e riportare con precisione l'impatto sui gas serra della logistica e degli ospiti, con sistemi automatizzati che semplifichino la gestione dei dati.

Per raggiungere l'ambizioso obiettivo di rendere l'evento positivo dal punto di vista climatico (assorbendo più gas serra di quelli prodotti), la regata investirà in progetti oceanici che, per conto dell’organizzazione e degli stakeholder, ripristineranno habitat marini vitali, diminuendo al contempo anidride carbonica. Queste iniziative cosiddette "carbonio blu", in cui le mangrovie sono protette dalla deforestazione o rigenerate attivamente, si svolgono in siti accuratamente selezionati in tutto il mondo. Gli ecosistemi di mangrovie sani possono così catturare l’anidride carbonica, proteggere le coste, fornire importanti habitat per la fauna selvatica e sostenere le comunità locali.

Meegan Jones, consulente per la sostenibilità di The Ocean Race, ha dichiarato: "Lo sport ha il potere di ispirare e accelerare l'azione e in nessun altro luogo questo è più importante che nella corsa contro il cambiamento climatico. Stiamo riducendo drasticamente le emissioni rispetto all'ultima edizione della regata nel 2017-18, ma la creazione di un evento positivo per il clima può avvenire solo con il sostegno e il contributo di tutte le organizzazioni coinvolte nella regata. Mentre alcuni organizzatori di eventi compensano le emissioni dei loro partner, noi crediamo che la responsabilità di fare la propria parte spetti a tutti i partecipanti. In questo modo non riduciamo solo l'impatto di un singolo evento, ma contribuiamo a creare un cambiamento in tutto il settore".

The Ocean Race sta riunendo tutti i soggetti coinvolti nella prossima edizione dell'evento, che partirà da Alicante, in Spagna, il 15 gennaio 2023, per trovare soluzioni. Tra questi, 11th Hour Racing, Premier Partner di The Ocean Race e partner fondatore del programma di sostenibilità Racing with Purpose, il partner logistico globale GAC Pindar (parte del Gruppo GAC), IMOCA, una delle due classi di imbarcazioni che formeranno la flotta, i team partecipanti, l'agenzia di ospitalità ATPI, il fornitore ufficiale di abbigliamento Helly Hansen e le otto città che ospitano l'evento durante le tappe in tutto il mondo. Il gruppo è supportato da esperti tecnici tra cui Verra, che gestisce il principale standard di emissione di anidride carbonica al mondo (VCS Standard) e il CIO UNESCO, l'organismo delle Nazioni Unite responsabile del sostegno alla scienza oceanica mondiale.

Alcune delle attività chiave che sostengono l'ambizione climatica dell'evento includono:

·       Impegno da parte dei team e dei partner della regata a ridurre le emissioni di gas serra legate alla regata e sforzi continui per accelerare le riduzioni nelle loro catene di approvvigionamento.

·       L'obiettivo di alimentare il race village, l'Ocean Live Park, con il 100% di energia rinnovabile.

·       Realizzare un'esperienza positiva per gli ospiti, con l'iscrizione automatica al programma per tutti gli ospiti.

Alessandra Ghezzi, direttore della comunicazione di 11th Hour Racing, ha dichiarato: "Negli ultimi anni abbiamo assistito agli effetti sempre più devastanti del cambiamento climatico e, mentre il dibattito pubblico intorno al tema si è spostato dal termine 'cambiamento' a 'crisi' ed 'emergenza', tutti noi dobbiamo fare passi più coraggiosi per ridurre le nostre emissioni. Possiamo farlo solo attraverso collaborazioni strategiche. Noi di 11th Hour Racing stiamo sostenendo The Ocean Race in modo che possa fornire un modello per la gestione di eventi sportivi di livello mondiale e allo stesso tempo positivi per il clima. Tutti i materiali saranno disponibili online per qualsiasi organizzazione, evento e squadra che voglia stabilire i propri obiettivi e la propria strategia per il clima".

The Ocean Race ha aderito alle iniziative Race to Zero e Sports for Climate Action delle Nazioni Unite, impegnandosi a dimezzare le emissioni di gas serra della regata e a contribuire a un mondo a zero emissioni entro il 2040.

Il lavoro per rendere la prossima edizione della regata positiva per il clima fa parte dell'ambizioso programma di sostenibilità Racing with Purpose, creato insieme a 11th Hour Racing. Il programma va oltre l'organizzazione di un evento sostenibile e gli obiettivi immediati della regata e cerca di ispirare un nuovo pubblico, dai bambini delle scuole ai politici, ad agire per proteggere gli oceani e il clima. Inoltre, sostiene la ricerca sugli oceani attraverso un programma scientifico innovativo in cui le imbarcazioni raccolgono dati vitali sullo stato dei mari mentre navigano intorno al pianeta.

Per ulteriori informazioni sul lavoro di The Ocean Race con stakeholders per creare un evento positivo per il clima, vedere qui.


09/08/2022 10:05:00 © riproduzione riservata








I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Liberi nel Vento, parte la stagione 2023

Terminati i lavori di manutenzione delle imbarcazioni e dell’attrezzatura nautica sono tornati in mare gli atleti della Liberi nel Vento in vista della stagione sportiva 2023 piena di attività sportiva sia della classe 2.4mR che della classe Hansa 303

Dalla "Roma" all'Oceano

Saranno sulla linea di partenza della "Roma per 2" i fratelli Carmine e Vincenzo Vetrugno con il catamarano Double Trouble con il quale a settembre partiranno per il giro del mondo senza scalo

A Napoli la vela protagonista con la classe olimpica 49er

Vittoria dell'equipaggio della Marina Militare Crivelli Visconti-Calabrò davanti a Marchesini-Semeraro

Ritorna il Trofeo Darling Star alla Velica Viareggina

L’appuntamento è per questo sabato e domenica sul campo di regata considerato ottimale dalla Classe sulla quale si sono cimentati i migliori velisti di tutti i tempi

Tre Golfi: crescono le iscrizioni al Campionato Europeo Maxi dell'IMA

Le preiscrizioni per il secondo Campionato Europeo Maxi dell'International Maxi Association si sono chiuse mercoledì scorso, con una lista dei partecipanti che ha già superato i 25 iscritti che vi parteciparono nel 2022

Este 24: l'Invernale si chiude con la vittoria di Milù4 di Andrea Pietrolucci

Si chiude il Campionato Invernale ESTE24 2022/23 con la vittoria di Andrea Pietrolucci e l’equipaggio di Milù4, davanti ad Antonio Sodo Migliori su Ricca D’Este27 e La Poderosa 2.0 di Roberto Ugolini

The Ocean Race: in fila verso Capo Horn

Mancano poco più di 1000 miglia a Capo Horn, ma saranno durissime... (VIDEO DA BORDO)

Parte la stagione 2023 del NARC (North Adriatic Rating Circuit)

Il circuito, come ormai tradizione, avrà un prologo rappresentato da una serie di weekend di allenamenti e simulazioni di regate al fine di permettere a tutti i concorrenti del NARC 2023 di rifinire al meglio la propria preparazione

The Ocean Race: verso Capo Horn

Passato Point Nemo, si fa rotta verso Capo Horn in una gara di velocità con il meteo che comincia a cambiare

European Dream Cup sul lago di Garda

Seth Godin, i campioni Zsombor Berecz e Odile Van Aanholt e l’oceanico Conrad Colman inaugurano l’evento per giovani studenti europei nella prima conferenza online

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci