Si è svolta ieri nell’ambito di Seatec, Rassegna Internazionale di Tecnologie, Subfornitura e Design per la Nautica da Diporto, la premiazione del nuovo concorso ROSSINAVI DESIGN CHALLENGE promosso da Rossinavi e organizzato da IMM CarraraFiere nell’ambito della manifestazione, in partnership con SuperYacht Times, The Yachts Sale YouTube channel, ModelMaker Group.Tema: “Sviluppo delle linee esterne e del layout interno di un superyacht fino a 500 GRT. Il design come propulsore di nuove soluzioni, nuove modalità d’uso, nuove tipologie con possibilità d’impiego di materiali innovativi e di propulsioni non convenzionali. Richiesta l’inclusione di tecniche e filosofie di natura ecologica, ambientale, ecosostenibile” argomento molto attuale sul fronte dell’attenzione ormai imprescindibile alle tematiche ambientali”.
Questi i vincitori:
1° classificato il progetto di Gianluca Bina e Mirko Oprandi, due giovani italiani residenti a Lubiana
2° classificato il progetto di Hidden Port Side, gruppo di progettazione di Barcellona
3° il progetto di Giacomo Schiaroli, un giovane libero professionista italiano residente a Londra
Il Rossinavi Challenge si affianca alla 17^ edizione di MYDA, Millennium Yacht Design Award, riservato a giovani progettisti esordienti e professionisti. Hanno partecipato al premio ben 60 progetti di giovani italiani e stranieri, decisamente un successo per questa nuova iniziativa che Rossinavi ha voluto promuovere all’interno del Seatec proprio perché questo evento rappresenta un’eccellenza in Italia quanto unico evento dedicato al settore in Italia e nel Sud Europa.
Federico Rossi, Presidente della Giuria e COO Chief Operating Officer di Rossinavi dichiara: “Ci aspettavamo una buona rispondenza, anche in considerazione dello storico successo del premio MYDA, infatti siamo arrivati alla manifestazione con 60 importanti progetti di giovani designer italiani e stranieri provenienti da 17 Paesi, dal Nord al Sud America, dall’Europa all’Asia, fino al Middle East, quindi possiamo dire che l’idea è stata ben accolta. Il progetto che abbiamo portato avanti con Seatec è stato ben organizzato e finalizzato ad un momento di condivisione e di successo”
Antonio Vettese, giornalista e membro della Giuria, spiega come ll mondo delle navi da diporto abbia subito una grossa evoluzione negli ultimi anni, che da un lato vede protagonista il design, dall’altro il miglioramento e la crescita delle funzioni legate alla sicurezza e alla navigazione: “Oggi molti armatori desiderano che le loro navi siano pronte a navigare anche tra i ghiacci e questo porta a complicazioni. Nei progetti in concorso che abbiamo visto alcuni partecipanti si sono addentrati in questo territorio, che in realtà richiede una preparazione specifica, qualche volta risolvendo bene il problema. Non sempre l’innovazione deve essere qualcosa di mai visto, a volte l’innovazione può essere fatta guardando al passato e a certe soluzioni della tradizione, perché ‘tradizione’ non vuol dire semplicemente valori vecchi e stantii, ma valori elaborati che millenni di navigazione hanno proposto e hanno portato per mare.”
Il premio Rossinavi Design Challenge rappresenta per i giovani progettisti una grande opportunità per entrare in contatto con una realtà particolarmente dinamica e brillante in un settore produttivo dove il Made in Italy detiene un primato internazionale assoluto, al fine di utilizzarne le competenze e di introdursi sul mercato con le migliori referenze. Al vincitoreRossinavi riserverà un percorso di sviluppo del progetto e produzione di un modello in scala, realizzato dal partner Model Maker Group, azienda leader del settore, oltre alla preparazione di tutto quanto necessario alla vendita del progetto, inserito fra le novità commerciali del 2020.
E’ stata una regata davvero spettacolare: la leadership è cambiata ben nove volte: un match race a 40 nodi con incroci ravvicinati, ingaggi, proteste. Tutto quello che si chiede a barche ed equipaggi dell’America’s Cup
Con l'evoluzione dell'anticiclone, sembra sempre più evidente che non sarà così facile e veloce per i leader collegarsi al treno a bassa pressione proveniente da ovest, con l'obiettivo di raggiungere alle Azzorre il SW favorevole
Qualora INEOS TEAM UK dovesse vincere la regata di sabato, la prova di domenica sarà ridondante in quanto sarà già il primo classificato dei gironi eliminatori e accederà direttamente alla finale della PRADA Cup
Nel caso una barca si ribalti durante una regata gli Umpires potranno fermare la prova subito dopo e il punto verrà assegnato all’avversario, senza aspettare che la barca riceva aiuti esterni
In gara ci saranno gli Over 35 di tutto il Vecchio continente con un bel gruppo di ex velisti olimpici, con ancora tanta voglia di gareggiare con questo singolo, nella versione Radial anche categoria Femminile
Jean Le Cam e Damien Seguin sono i primi tra i no-foil ed entrambi autori di una corsa eccezionele - Video dei piccoli fan di Jean le Cam
Non possiamo riparare un danno del genere in mare e non possiamo più usare il nostro timone. Lo abbiamo sollevato e ora stiamo navigando a babordo senza timone. Siamo al sicuro, ma non siamo in grado di andare veloce
Varato Monaco One, il catamarano di Monaco Ports per lo shuttle service con Cala del Forte – Ventimiglia.
Mancano solo cinque giorni, o meno di 2000 miglia, al termine della nona edizione del Vendée Globe e per i primi skipper il finale è ancora aperto
Secondo i calcoli al computer e le previsioni meteo, i primi skipper dovrebbero tagliare la linea mercoledì 27, in un arco temporale di poche ore. Allungata la linea di arrivo.... non si sa mai arrivassero insieme!