Il norvegese Lasse Petterson con Gabriele Benussi alla tattica nella classe Melges 32 e l’italiano Brontolo di Filippo Pacinotti (affiancato dallo statunitense Taylor Canfield) nella classe Melges 20 sono i nuovi Campioni del Mondo 2022.
Si chiude sullo spettacolare campo di regata di Puntaldia con la decima prova fatta di raffiche di scirocco a oltre 20 nodi e per entrambe le classi la sfida iridata che si è giocata fino all’ultimo bordo dell’ultima prova con il titolo che, nel corso della regata, è passato continuamente di mano fino al verdetto finale sulla linea di arrivo.
Tra i Melges 20 mentre il terzo gradino del podio era già stato matematicamente assegnato a Fremito d’Arja di Dario Levi (con Stefano Cherin) gli occhi erano puntati tutti sul duello tra il leader Brontolo e il monegasco Nika di Vladimir Prosikhin (con Manuel Weiller alla tattica). Quattro i punti da difendere per Brontolo che subitio dopo la partenza sceglie di abbandonare la scia di Nika per tuffarsi sulla parte opposta del campo di regata; la scelta non paga e porta Brontolo a forte rischio di vedersi sfilare la vittoria di fronte a uno scatenato Nika proiettato intanto ad insidiare la prima posizione nella prova occupata da Dario Levi.
Al passaggio all’ultima boa di bolina Nika è francobollato a Fremito d’Arja con Brontolo staccato al sesto posto e con l’unica speranza di successo affidata alla difesa di Fremito d’Arja. All’ultima strambata Nika “inciampa” in una manovra imperfetta che stoppa la corsa del team monegasco e porta Brontolo al sorpasso ed a tagliare la linea d’arrivo a braccia alzate. Per Brontolo è il secondo titolo iridiato che si somma anche alla corona di campione europeo conquistato proprio lo scorso anno su questo stesso campo di regata.
Copione ad alta tensione anche nella classe Melges 32 dove il mondiale si chiude con tutto il podio in soli due punti con l’italiano Enfant Terrible di Alberto Rossi che incassa l’argento con un bullet nell’ultima prova in cui a tratti lo stesso Rossi è stato per un attimo virtualmente campione. Il norvegese Pippa con una condotta conservativa quanto utile può accontentarsi del quarto posto sulla finish line mentre il tedesco Wilma di Fritz Homann (con Nico Celon), secondo alle spalle di Enfant Terrible nella prova odierna completa il podio iridato al terzo posto a pari punti (29) con il team italiano.
Nella divisione corinthian i campioni del mondo sono rispettivamente gli italiani di Neodent dei fratelli Savoini e Marco Giannini tra i Melges 20 e i tedeschi di Heat di Max Augustin tra i Melges 32.
L’evento di Puntaldia ha assegnato anche gli ultimi punti validi per la ranking di circuito di entrambe le flotte: tra i Melges 20 dopo 5 tappe (Marina di Scarlino, Porto San Giorgio, Gaeta, Villasimius e Puntaldia) il successo va al veterano Fremito d’Arja (pt.96). Al secondo posto B.Lex di Benedetta Iovane (pt. 81) con Nika che completa il podio (pt. 77).
Il titolo di campione della Melges World League 2022 nella classe Melges 32 è per Wilma (pt. 74) con soli due punti di vantaggio su Enfant Terrible. Al terzo posto il team corinthian di Heat (pt. 68).
Le Melges World League 2022 contano sul supporto di: Helly Hansen, Quantum, North Sails, Garmin, Madonna di Campiglio così come i technical partner Free Ride Cosmetics, Equilibra, Rigoni di Asiago, Revì, Acqua Cedea, Azienda Agricola il Ponte, Birrificio Petragnolo, Dai Dai, La Bellanotte, Sabatini Gin, Caffè Toscano, FoodNess e le Formiche di Fabio Vettori.
Melges Europe and the Melges World League supportano il messaggio di One Ocean Foundation firmando la Charta Smeralda.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi