martedí, 16 settembre 2025

PALERMO-MONTECARLO

North Sails vince la Palermo-Montecarlo con L'Ottavo Peccato

north sails vince la palermo montecarlo con ottavo peccato
redazione

Quella che si è conclusa subito dopo Ferragosto è stata una Palermo-Montecarlo ricca di soddisfazioni per i profili North Sails, usciti vincitori quanto in tempo reale, tanto nei due raggruppamenti a compenso, ORC e IRC.
A dividersi i meriti tra le brezze leggere del Tirreno gli equipaggi del McConaghy 60 Lucky di Byron Ehrhat, primo assoluto con oltre un giorno di vantaggio in tempo reale, margine poi valso il successo in IRC, anche grazie a un set full 3Di e quello dell'M37 L'Ottavo Peccato che, finito secondo in IRC tra il citato Lucky e il J-133 Jivaro, non si è lasciato sfuggire una meritata affermazione in ORC con quasi cinque ore di margine sul Rodman 42 Cheyenne, battuto anche in reale.
Un risultato inatteso per Francesco De Nicolo che, a bordo dell'imbarcazione disegnata e ottimizzata da Maurizio Cossutti, sta vivendo le prime esperienze da armatore e, di conseguenza, le prime partecipazioni a regate di così alto livello. Un cammino che ha deciso di affrontare assieme a North Sails e al sail designer Luca Catozzi cui, proprio in vista della Palermo-Montecarlo, ha commissionato randa e fiocchi in 3Dl Race 860 e un CodeZero in laminato North Xi04.
A bordo de L'Ottavo Peccato hanno regatato Francesco De Nicolo, Daniele De Tullio, Alberto Grippo, Ivan Scimonelli, Alessandro Cortese, Michele Lecce, Claudio Pasquali, Carlo Malagoli e Claudio Arborea,

D: Non capita a tutti di festeggiare un successo importante in quello che possiamo considerare un esordio...
R: Davvero poco più che un esordio: la passione per la vela vive in me da anni, ma ho dovuto attendere sino a oggi a causa di problemi logistici e impegni lavorativi che mi hanno assorbito totalmente. Tornando alla Palermo-Montacerlo non potevo aspettarmi o chiedere di meglio: già finire piazzato mi avrebbe dato grande soddisfazione. Finire sesto assoluto in reale con una delle barche più piccole della flotta e salire sul gradino più alto del podio in ORC è stato impagabile, anche perché durante le regata, che è stata molto tattica e impegnativa dal punto di vista psicologico, non avevamo grossi riferimenti circa il dilatarsi o il comprimersi dei distacchi. Si è vissuto alla giornata, dedicando ogni sforzo a far muovere la barca anche quando il vento era praticamente assente: la piatta più lunga è durata quasi quattordici ore.

D: Perché North Sails per L'Ottavo Peccato?
R:Come puoi immaginare, nel momento in cui ho decisione di avvicinarmi al mondo dell'agonismo velico sono entrato in contatto con professionisti che, a vario titolo, mi hanno illustrato la variegata offerta in fatto di velerie. Benché alle prime armi, una mia idea in merito già l'avevo e ho deciso di puntare senza riserve su North Sails per fama, tradizione e risultati: quando t'immagini velista nel salotto di casa, pensi al logo North Sails. E' una scelta che rifarei immediatamente, ora che ho avuto modo di apprezzare la qualità, la performance e l'affidabilità dei prodotti. Il lavoro fatto da Luca Catozzi è risultato inappuntabile.

D: La barca, invece, com'è stata preparata?
R: L'Ottavo Peccato è sempre stata una barca competitiva e quando l'ho acquistata ho deciso di sottoporla a un refitting presso la 2 Emme Marine, il cantiere costruttore, mentre Maurizio Cossutti, che l'ha disegnata, si è concentrato sull'ottimizzazione, al fine di rendere la barca veloce anche con le regole più attuali. Ad occuparsi del rigging e della messa a punto, invece, è stata la Med Sailing di Bari guidata da Daniele De Tullio: anche da parte loro la professionalità è stata notevole.

D: Si è soliti dire che l'appetito vien mangiando...
R: E infatti sto già pensando a come muovermi in chiave 2018: con la partecipazione alla Palermo-Montecarlo penso di aver capito che sono più adatto alle regate inshore e sono affascinato dall'idea di confrontarmi con il mondo della monotipia, magari su scafi come il Melges 32 o simili. Vedremo, certo è che con il mio equipaggio punto a essere protagonista anche l'anno prossimo.


31/08/2017 18:25:00 © riproduzione riservata






I PIU' LETTI
DELLA SETTIMANA

Lignano: disputata la Punta Faro Cup

Al C32 di Alessandro Comuzzi la 20^ Punta Faro Cup e il Memorial Barison. Flamenco si aggiudica la Juris Cup e My Life vince la classifica speciale Rotary Club

Monfalcone: 4^ edizione del Campionato del Mondo ORC Double-Handed

Disputato per la prima volta in Svezia nel 2022 e seguito dalle edizioni in Spagna (2023) e Norvegia (2024), il Campionato del Mondo ORC DH giunge per la prima volta in Italia e in Adriatico, nel punto più a nord del Mediterraneo

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale impegna barche ed equipaggi

Vincitori di giornata, nelle rispettive classi sono: V, Django 7X, Oscar 3, H2O, Moat

A Colico il Trofeo Allievi Alto Lario

Il vento ha fatto temere un tradimento, costringendo le regate a ritardare di quasi un’ora; è poi arrivato leggero insieme al sole per la prima prova, più forte nella seconda, mentre è calato nella terza

La Maxi Yacht Rolex Cup si chiude in bellezza

Galateia e Django 7X vincono il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix. I vincitori della 35^ Maxi Yacht Rolex Cup nelle altre classi sono: Oscar 3, H2O e Moat

Maxi Yacht Rolex Cup: il Maestrale la fa da padrone

Vincitori di giornata nelle rispettive classi sono stati V, Ganesha, H2O, Moat. Le prove a bastone per la classe Maxi Grand Prix non si sono potute svolgere per il vento molto intenso

A Svezia, Francia e Germania i titoli di Campioni del Mondo ORC Double Handed 2025

Cinquantasette team in rappresentanza di dieci Nazioni si sono sfidati nell’alto Adriatico questa settimana per il Campionato Mondiale ORC Double-Handed 2025, ospitato dallo Yacht Club Monfalcone in collaborazione con l'Offshore Racing Congress (ORC)

Star: Paolo Nazzaro e Gianluca Dati al comando del Campionato d’Autunno di Viareggio

Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l’iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30

Concluso il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025 a Punta Ala

Si è concluso domenica 14 settembre, al Centro Velico Punta Ala, il Campionato Europeo Windsurfer Class 2025. Un’edizione che ha visto oltre 180 regatanti da 16 Paesi sfidarsi in cinque giornate di regata

Porto Cervo: i Maxi danno spettacolo

Al comando nelle rispettive classi: Magic Carpet E, Jolt, Nice, H2O e Moat

Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi e pubblicità.  Approfondisci