Da sabato scorso, Francis Joyon sta affrontando il tentativo di record sulla Mauritius Route tra Port Louis (Bretagna) e Port Louis (Mauritius). Ha attraversato il primo traguardo virtuale di questo record alle 11:59 ore UTC di sabato, stabilendo un nuovo tempo di riferimento di 7 giorni, 2 ore e 43 minuti, un giorno in meno rispetto al tempo di riferimento fissato dieci anni fa. Questa è la prima buona ragione per cui lo skipper di IDEC SPORT si sente soddisfatto. Per infrangere il record della Mauritius Route, deve raggiungere Mauritius entro il 14 novembre. Sabato 19 ottobre, lo skipper di IDEC SPORT ha attraversato la linea di partenza dalla Cittadella di Port Louis alle ore 09:11 UTC senza essere molto sicuro delle condizioni che avrebbe incontrato durante la discesa verso l'equatore. Francis ha persino immaginato che sarebbe stato in ritardo di un giorno nell'entrata nell'emisfero sud. Si è rivelato invece essere l'esatto contrario grazie all'evoluzione del meteo che ha offerto condizioni abbastanza favorevoli e un passaggio attraverso i Doldrums, la notte scorsa, dove non è stato realmente trattenuto.
Cartolina dalle Doldrums
Passando attraverso i Doldrums (o Pot au noir che dir si voglia), Francis ha approfittato di momenti di tranquillità per mandare un video, in cui parla di questo tratto di viaggio temuto dai marinai: "Una piccola cartolina dalle Doldrums, che non sono molto arrabbiate, e dove le cose non vanno troppo male", spiega lo skipper, che ha attraversato questa zona, che di solito è così complicata, senza essere veramente rallentato, prima di incontrare una burrasca durante la notte e poi ha continuato il suo viaggio con una media di venti nodi verso la linea che separa i due emisferi.
Mauritius prima del 14 novembre
La Mauritius Route è il primo atto dell'IDEC SPORT ASIAN TOUR, la nuova campagna di tentativi di record che lo skipper di IDEC SPORT sta tentando di fare in Asia. Per cominciare, Francis sta tentando di infrangere il proprio record stabilito dieci anni fa con un tempo di 26 giorni, 4 ore e 13 minuti. Per migliorare quel record, dovrà finire a Mauritius entro le 13:24 ore UTC il 14 novembre.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Attualmente al 4° posto Maccaferri Futura, mentre Influence Two di Andrea Fornaro è 13ma
L'evento, organizzato da Assonautica, Lega Navale Italiana - Sezione di Padova e Vento di Venezia, ha visto partecipanti 23 imbarcazioni tra i sei ed i 10 metri, oltre 90 velisti, provenienti anche da da fuori regione
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese
Per l'Italia in acqua Andrea Demurtas, Jesper Karlsen, Giovanni Montesano, Cristian Castellan e Pietro Lucchesi
Approfittando delle condizioni meteo ideali — sole, mare calmo e vento da sud tra i 15 e i 17 nodi — l’equipaggio francese ha mostrato grande costanza e abilità, piazzandosi sempre ai vertici della flotta
Si è conclusa oggi, nelle acque slovene di Portorose, la fase di qualificazione del Campionato del Mondo Optimist, evento organizzato dal Jadralni Klub Pirat Portorož e in programma fino al 6 luglio.
Francesca Clapcich sarà la co-skipper di Team Malizia nella prima edizione della Course des Caps, il giro di Gran Bretagna e Irlanda a vela