Dopo l’esordio in Toscana a Marina di Scarlino torna la Melges World League spostando il proprio baricentro in Adriatico per quello che si preannuncia un evento in puro stile Melges.
L’Adriatic Grand Prix rappresenta un grande ritorno delle regate Melges World League in Adriatico ma, questa volta, nel segno di una novità assoluta che porta il nome delle Marche e di Porto San Giorgio che, per la prima volta, entrano a far parte del novero delle location che abbracciano un evento Melges one design.
Novità che, da un lato, ha confermato immediatamente con tutto il coinvolgimento del territorio e delle Istituzione locali un’ospitalità di altissima qualità, mentre dal punto di vista sportivo Porto San Giorgio sarà per tutti i team al via una “scoperta” con particolare riguardo alle interpretazioni tattiche di un campo di regata mai provato prima e che, come tale, rende ancora più incerto il pronostico della sfida che, nell’arco dei quattro giorni, vedrà protagonisti il meglio delle flotte Melges 20 e Melges 32.
Per quanto riguarda la classe Melges 20 il filo del discorso riprende da quanto visto il mese scorso nel corso del Tuscany Grand Prix dove il veterano della classe Fremito d’Arja di Dario Levi ha dato dimostrazione di una prova di forza assolutamente consistente conquistando la tappa con una prova di anticipo. Se è “facile” vincere altrettanto non può dirsi quando si parla di conferma e quindi la missione di tutti i team Melges 20 è ora quella di “riequilibrare” immediatamente la bilancia dei valori in campo provando a mettere la prua davanti a quella dell’attuale leader della ranking della Melges 20 World League.
Discorso diverso per la classe Melges 32 dove di fatto ci si trova davanti a un foglio bianco con il primo capitolo della stagione 2022 da scrivere partendo proprio dall’Adriatic Grand Prix che segna l’esordio della flotta dei Melges più grandi. I Melges 32 entreranno in regata già domani e fino a sabato 7 maggio, con il primo warning signal fissato alle ore 13.00 mentre i Melges 20 cominceranno a competere da venerdì 6 fino a domenica 8 maggio.
L’evento Melges World League – Adriatic Grand Prix è organizzato da Melges Europe in collaborazione con la Lega Navale Italiana di Porto San Giorgio, il Marina di Porto San Giorgio e il Gruppo Marinedi.
Renato Marconi, Amministratore Unico del Gruppo Marinedi – “Si alza il sipario su questo importante evento, al quale abbiamo lavorato con entusiasmo, in sinergia con l'organizzazione e gli altri soggetti coinvolti. Ancora una volta ribadiamo di essere fieri di ospitare nella nostra Marina di Porto San Giorgio un grande evento velico come il Circuito Melges World League che, dopo una lunga assenza, finalmente torna a disputare una propria tappa in Adriatico e in particolare nella Marca Fermana, un territorio di grande interesse dal punto di vista ambientale, storico-culturale e produttivo, che avrà in queste regate un'importante vetrina. Da parte nostra offriremo a tutti gli atleti, all'organizzazione e al seguito, i confort e i servizi di alto livello che la rete Marinedi garantisce e, in linea con la nostra filosofia, occasioni per conoscere questo splendido territorio e il suo entroterra".
Giornata difficile tra piovaschi e vento irregolare, ma il programma va avanti. Le classifiche aggiornate a metà campionato: si delinea la corsa ai titoli italiani. Impegno premiato per atleti e Comitati di regata, solo i windsurf femminili a terra
Vento da leggero a medio, mare in aumento nel pomeriggio: tante regate per tutti - Le prime classifiche nelle varie classi: l’oro di Parigi 2024 Marta Maggetti seconda - Nacra 17: subito primi i vicecampioni del mondo Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
La sanzione è dovuta alla perdita di una zattera di salvataggio durante la prima notte di regata. Gli elementi di sicurezza, come la zattera di salvataggio, sono piombati e la rottura di un piombo comporta l’applicazione della suddetta penalità
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
Così come i team internazionali della 52 SUPER SERIES hanno definito i propri obiettivi pre-stagionali per raggiungere il miglior risultato possibile a fine stagione, così il circuito definisce gli obiettivi di sostenibilità per l’anno
Sabato 8 e domenica 9 novembre due giornate di regate con la regia del Circolo Velico Riminese
Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando della regata nel Golfo di Biscaglia, concludono questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione