Matteo Sericano, ventunenne velista genovese, continua a macinare miglia e a raccogliere ottimi risultati. L'ultima prova l’ha fornita alla Palermo-Montecarlo dove, in doppio con Alberto Bona, ha portato il Grand Soleil 34 Aigylion a chiudere la lunga del Mediterraneo - 500 miglia da Palermo al Principato di Monaco - primo di categoria in doppio, al secondo posto overall in IRC e terzo overall in ORC. La Palermo-Montecarlo è una regata molto difficile dal punto di vista tecnico ed il meteo si è rivelato piuttosto instabile. Lo slalom tra i temporali ha permesso ai due velisti di navigare molto velocemente senza mai rimanere fermi sotto la pioggia. Matteo Sericano e Alberto Bona hanno preso parte alla regata a bordo del Grand Soleil 34, Aigylion, nato da un’idea del team di Skyron, una squadra di progettisti giovani e talentuosi.
“Ero molto contento sin dall’inizio, quando Oris D’Ubaldo di Skyron mi ha proposto di fare la regata con questa barca - ha detto Matteo Sericano – ed ero curioso di vedere cosa erano riusciti a fare i ragazzi del team, che ha un potenziale davvero notevole. Il fatto di essere in doppio con Alberto Bona è stato un piacere perché è un ottimo velista. Abbiamo navigato moltissimo insieme e questo fattore si è rivelato molto importante perché quando si regata in doppio conoscere chi è con te è sicuramente una marcia in più”
L’ottimo risultato raggiunto durante la Palermo-Montecarlo è la ciliegina sulla torta di una stagione ottima per Matteo, che ha da poco compiuto 21 anni. Il velista genovese ha impressionato soprattutto con il Mini 650 dove ha chiuso terzo overall la durissima Mini Med 650 in solitario, dopo essere uscito vincitore dalla 222 Mini Solo e dalla Arci 650. Continua la ricerca del main sponsor con cui dedicarsi a tempo pieno all’obiettivo del 2019: la Mini Transat, regata oceanica in solitario dalla Francia ai Caraibi.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi