A Riva di Traiano sono andate in scena due bellissime e divertenti giornate di vela, completamente, però, diverse tra di loro. Diciamo come il diavolo e l'acqua santa? Il sole, splendido, di sabato allietato da uno scirocchetto che invitava all'ozio, contrapposto alle nuvole, cupe e oppressive di domenica, con la pioggia battente che inumidiva cerate , anime e...ossa.
Ma in queste due condizioni diversamente estreme si sono portate a casa ben tre prove, che hanno dato il vero start all'Invernale di Riva di Traiano e generato una classifica così avvincente da rendere impossibile, al momento, qualsiasi tipo di pronostico. Nella classe Regata in IRC, la classe regina, tre barche sono a pari merito in vetta alla classifica: Athyris&C, Grand Soleil 43B di Piergiorgio Nardis, Tevere Remo Mon Ile, First 40 di Gianrocco Catalano, Duende Aeronautica Militare, Vismara 46 di Raffaele Giannetti. Tutti hanno vinto almeno una prova e guidano la classifica con 8 punti. Ma Ars Una, Mylius 15E25 di Vittorio Biscarini, con tre terzi posti consecutivi, segue a 9 punti. Per la potente e velocissima barca azzurra, che paga tanto al ratinng, due giornate entrambe convincenti hanno mostrato la sua forza sia con i venti leggeri sia in condizioni difficili.
“Portare fino in fondo queste due giornate con tre regate disputate e con una meteo che, domenica, ha mostrato il suo volto peggiore – ha commentato il presidente del CNRT Alessandro Farassino – ha messo in luce, oltre alla qualità delle imbarcazioni scese in acqua, anche quella del nostro Comitato di Regata, uscito anch'esso vittorioso da una domenica tremenda. Anche se bagnati fino al midollo Fabio Barrasso e gli UdR Cecilia Mazzoni e Marina Ferrieri hanno tenuto botta fino all'ultimo secondo di regata. D'altronde la qualità dei partecipanti presuppone una pari qualità dei giudici e la presidenza della Giuria, affidata al Vice Presidente della FIV Giuseppe D'amico e all'UdR Emerito Osvaldo Pierucci, lo dimostra. E' stato un bel week end di regate e non solo. Abbiamo premiato i vincitori del campionato 19/20, l'ultimo disputato, e presentato il campionato 21/22 alla presenza del sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco, dell'Assessore al Turismo, Emanuela Di Paolo e del consigliere regionale Emiliano Minnucci e siamo contenti dei patrocini avuti dalla città e dalla regione. La vela è una leva potente per il rilancio turistico di Civitavecchia, e siamo lieti di esserne partecipi. Quast'anno ci sarà anche un'attenzione ancora maggiore all'ambiente e al territorio con il supporto dell'AMI-Ambiente Mare Italia e del Porto Turistico di Riva di Traiano, rappresentate in questa occasione rispettivamente dal presidente di AMI Alessandro Botti e da Luciano Vetturini, delegato del CdA del porto. Sarà un invernale che dedicherà attenzioni, con molti premi, ai giovani, alla cultura e al territorio. Nella parte puramente agonistica viene confermato il Trofeo Paolo Venanzangeli per il vincitori in classe Regata IRC, e vengono istituiti altri due trofei challenge, il Città di Civitavecchia (Regata ORC) e il trofeo Regione Lazio (Classe Crociera)”.
Le regate
Sabato si è disputata la giornata di recupero per la classe Regata in una giornata assolata e con un vento di scirocco leggero tra i 7 e gli 8 nodi che è poi girato a sud scendendo anche di intensità. Dopo una prima prova vinta da Tevere Remo Mon Ile su Duende e Ars Una, gli equipaggi erano convinti di rientrare in porto ma il Presidente del Comitato di Regata Fabio Barrasso ha chiamato una seconda prova, che è stata poi portata a termine, pur dovendosi interrompere anticipatamente alla seconda boa di bolina. Ne usciva vittoriosa Duende, seguita da Athyris&C e Ars Una.
La terza prova, domenica, era di tutt'altro tenore e tra nuvole e scrosci di pioggia, era Athyris&C ad apporre il proprio sigillo, seguita da Tevere Remo Mon Ile e Ars Una. Della classifica in IRC abbiamo già detto, mentre quella in ORC dopo tre prove vede in testa Athyris&C con 4 punti (2-1-1), seguita da Tevere Remo Mon Ile con 10 punti (1-6-3) e Ars Una con 11.5 punti ( 5.5-4-2).
Per i Crociera una sola prova domenica sotto la pioggia vinta da Soul Seeker, X362 Sport di Federico Galdi, seguito da Randagia, First 31.7 di Francesco Borghi, e da Malandrina, First 36.7 di Roberto Padua. In classifica Generale Soul Seeker (1-1-1) precede Malandrina (2-2-3) e Randagia (3-4-2). Nella Coastal Race, che ha regatato verso Capo Linaro per una decina di miglia, continua il dominio di Fahrenheit, Comet 38S di Giuseppe Massoni che guida la classifica generale.
ph. M. Ferrieri
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