Si sono disputati a Campione Del Garda-Univela i Campionati Mondiale della classe Flying Dutchman. La regina delle classi olimpiche è tornata a disputare un Campionato Mondiale sul Garda dopo quello svolto a Malcesine quindici anni fa ed ancora a Campione del Garda nel 1985.
Il Flying Dutchman viene considerato come la deriva più veloce ed elegante tra quelle classiche, dopo anni di grande successo - con equipaggi di successo anche in Italia - ha perso lo status olimpico dopo le Olimpiadi del 1992, ma la flotta è restata piuttosto numerosa.
68 concorrenti provenienti da 3 continenti si sono incontrati nelle acque del Comune di Tremosine sul Garda. Il campo di regata di Campione Del Garda è da sempre utilizzato dalle imbarcazioni di alto livello per gareggiare con la certezza di chiudere il campionato con vento regolare.
Si sono svolte in tutto 10 prove in 5 giorni di regata con venti diversi. I preparativi con le stazze e le registrazioni dei concorrenti sono cominciati il 3 settembre. 12 nazioni presenti. Australia, Austria, Danimarca, Germania, Italia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti d’America, Svizzera ed Ungheria
VITTORIA TEDESCA
I tedeschi Kay uwe Ludkte e Kai Schafers hanno vinto sul ramo lombardo del Garda il Campionato Mondiale della gloriosa classe FD, deriva olimpica che continua a raccontare storie della vela Mondiale. Alle regate lacustri organizzate da Univela Sailing sotto l'egida di Federvela, la classe FD Internazionale e il Contributo di Regione Lombardia, dopo il team tedesco hanno chiuso i fratelli danesi Bojsen Moller, Campioni Olimpici i vincitori sempre a Campione del Mondiale nel lontano 1985. I migliori degli azzurri sono stati i fratelli Nicola e Francesco Vespasini della Associazione Velica lago di Bracciano, da sempre nella top team di questa classe. La squadra italiana si è dimostrata competitiva con diverse vittorie nei risultati parziali ed un ottimo risultato finale anche per Pincherle-Carincola e Gregori-Gerunzi.
Team Francesca Clapcich Powered by 11th Hour Racing sceglie la Società Nautica Pietas Julia di Trieste come suo primo beneficiario di un grant (nella foto una giovanissima Francesca con la squadra Laser del club)
A comandare la classifica è Sentinel di Geoff Fargo, alla pari con gli italiani di Strambabpapà di Micheli Paoletti; la coppia di testa ha un solo punto di margine su Dark Horse di Cuyler Morris, a sua volta incalzato da Gamecock di Peter McClennen
E' in corso a Trieste il Melges 24 World Championship 2025 e la barca monegasca Nika dell'armatore Vladimir Prosikhin è al comando ma il mondiale è apertissimo:"Oggi siamo stati bravi e fortunati, domani chissà: noi certo cercheremo di dare il meglio”
Troppo pericoloso continuare. I concorrenti si stanno dirigendo verso porti sicuri in Portogallo
Intervista tripla con tre dei migliori "navigatori" italiani, attualmente impegnati nella 52 Superseries: Francesco Mongelli, Andrea Visintini e Bruno Zirilli. Il ruolo del navigatore e la mancanza di giovani leve causata dalla nuova America’s Cup
Dopo la sua messa in riserva lo scorso anno, con il subentro della più moderna LHD Trieste, il governo italiano ha trovato un acquirente interessato: Jakarta
I leader sono Maddalena Spanu e Mathis Ghio. Spanu “Domani sarò più agguerrita delle mie avversarie”. Ghio guarda a domani: “Spero di chiudere tutto con una sola regata”
Pari merito fra due dei grandi favoriti dopo la seconda giornata del Sardinia Grand Slam. Stragiotti e Vodisek in scia. Donne: Kampman brilla, Whitehead bene col maestrale
Spanu e Ghio tengono la testa della classifica. Vaina Picot “dare il meglio sarà la mia strategia per superare Maddalena”. Domani, venerdì 26, giornata importante: si stabilisce l’ingresso in medal series
Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES