Medaglia di bronzo al Campionato del Mondo 2018 della classe Flying Dutchman ai fratelli romani Nicola e Francesco Vespasiani. La conquistano a Medemblik, in Olanda, dopo una serie di nove prove, piuttosto costanti, eccezion fatta per i due scarti.
I Campioni del Mondo sono i danesi Jorgen e Jacob Bojsen-Moller che vincono sette delle nove prove, e l’argento va agli ungheresi Szabolcs Majthényi e András Domokos.
Il Flying Dutchman, più nodo come FD, è da molti considerato la deriva più veloce ed elegante tra quelle classiche, dopo anni di grande successo - con equipaggi di successo anche in Italia - ha perso lo status olimpico dopo le Olimpiadi del 1992, ma la flotta è restata piuttosto numerosa: al Mondiale concluso oggi in Olanda erano ben 74 gli equipaggi sulla linea di partenza.
Il Campionato del Mondo per la classe Flying Dutchman del 2019 si terrà in Nuova Zelanda, a Nelson, a nord dell’isola del sud, dal 13 al 23 febbraio prossimo.
Giornata finale senza vento e senza regate, classifiche invariate. Tutti i titoli, i podi assoluti, giovanili e Open. Il Trofeo Challenge Carlo Rolandi per Società al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza
Giornata a due facce: tanto sole e regate per alcune classi, a Mondello poco vento. Le classifiche prima della finale: domenica 2 novembre si assegnano i titoli
Con un margine di quasi 200 miglia e 450 miglia ancora da percorrere, solo la sfortuna potrebbe negare a SVR Lazartigue (nella foto) la vittoria che insegue da tempo in questa regata. Arrivo previsto per stasera o domani mattina
Grande prestazione di tutta la squadra che ha vinto 9 medaglie sulle 12 in palio
La Direzione di Corsa ha pubblicato un avviso ufficiale di modifica del percorso: per assicurare un arrivo più compatto a Fort-de-France, in Martinica, l’itinerario è stato abbreviato saltando l'isola di Ascensione
Gli sport nautici protagonisti del talk inaugurale con Antonio Rossi, Andrea Mura e Guido Meda. Il Presidente Marzano: “Lega Navale compatta e in prima linea per promuovere il ruolo sociale del mare e delle acque interne”
Il favorito, Benoît Marie su Nicomat, guida la corsa (Proto) ma è in difficoltà. Gli italiani? Nel gruppo centrale dei Serie con Nicolò Gamenara 19° e Cecilia Zorzi più indietro ma in recupero
Lo svizzero, figlio d'arte, è secondo con una barca senza foil e senza l'indispensabile spi medio, scoppiato durante la prima tappa. Gli italiani al 12° (Gamenara) e 17° (Zorzi) posto. Entrare nella top ten non è una missione impossibile
SVR-Lazartigue conquista la vittoria nella categoria ULTIM
Francesca Clapcich e Will Harris (11th Hour Racing) hanno tagliato il traguardo in 2a posizione. Jérémie Beyou e Morgan Lagravière, Charal, hanno tagliato per primi il traguardo in 11 giorni, 19 ore, 45 minuti e 18 secondi