Ultime ore di preparativi da parte del Fast and Furio Sailing Team per la partecipazione del maxi 100 Arca SGR all’edizione 2021 della Palermo – Montecarlo.
Dopo la perfetta prima parte di stagione con solo line honours conquistate in tutte le regate a cui il team ha presto parte (Challenge il Moro di Venezia, 151 Miglia, Genova – Sanremo, Rolex Giraglia) il maxi 100 italiano proverà ad allungare ancora la propria striscia di imbattibilità schierandosi sulla linea di partenza della Palermo – Montecarlo che scatterà sabato 21 agosto dal Golfo di Mondello. Questo appuntamento, in una delle più affascinanti regate del Mediterraneo, rappresenta il penultimo impegno del team in Tirreno prima della sfida alla Maxi Yacht Rolex Cup di Portocervo, per proiettarsi successivamente nel vivo della lunga serie di competizioni in Alto Adriatico dove spicca la sfida nell’ambito del nuovo circuito Maxi Yacht Adriatic Series.
In queste ore il team sta completando il trasferimento di Arca SGR a Palermo per lavorare quindi sugli ultimissimi dettagli prima del colpo di cannone di sabato.
Furio Benussi, timoniere e team leader di Arca SGR riassume così lo stato di salute del Team dopo la pausa successiva alla vittoria nella Rolex Giraglia 2021: “Siamo pronti ad affrontare questa seconda parte di stagione che sarà veramente serratissima sia come numero di impegni che per l’importanza degli obiettivi che abbiamo di fronte a noi. Alla Palermo – Montecarlo ci presentiamo con grande fiducia per quanto riguarda la nostra barca che ha dimostrato grande competitività in condizioni diverse. A questa regata ci arriviamo anche con un grande spirito di gruppo il cui sacrificio e affiatamento è stato uno degli elementi fondamentali che ci ha permesso di fare la differenza fino a questo momento nonché il fattore di cui sono più orgoglioso dopo tante stagioni di lavoro. Ho quindi la massima fiducia sul potenziale di tutto il team che, dopo le grandi soddisfazioni fin qui ottenute, ha ancora molta fame e molta voglia di dimostrare che cosa il nostro progetto è in grado di dare. Il ringraziamento di tutto l’equipaggio sin da ora va al Circolo della Vela Sicilia per la perfetta ospitalità riservataci e a tutti i partner che condividono la nostra sfida. Un grazie speciale alla famiglia Miani che ama profondamente questa regata e che da tantissimi anni naviga insieme a noi in un connubio fatto di grande amicizia e stima reciproca.”
Il Fast and Furio Sailing Team regata insieme a Arca Fondi SGR, Amagis Capital, Pacorini, Foss Marai, Civibank, Slam, RH+, Mood, Dobner, Ca'Sagredo Hotel, Amrare Ropes, Marlin Yacht Paints. Il Team sostiene l'azione di One Ocean Foundation, Il Porto dei Piccoli Onlus e della Fondazione Io Do Una Mano.
Alle ore 8. 02’ 46’’ di oggi, venerdì 27 giugno, dopo circa 145 miglia percorse, il maxi 100’ ARCA SGR timonato dallo skipper triestino Furio Benussi con il Fast and Furio Sailing Team, ha tagliato per primo in tempo reale
Innovazione, performance ed efficienza rappresenteranno il nuovo progetto sportivo di Ferrari che con Hypersail molla gli ormeggi verso la vela oceanica. Un progetto che si presenta come una sfida tra tradizione a innovazione tecnologica
Tre prove portate a termine dalle due flotte con vento dai 7 ai 11 nodi. Le prime classifiche: subito i favoriti in evidenza, ma occhio alle sorprese
La cerimonia di apertura del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura Edison Next a Capo d’Orlando, in Sicilia. Regate dal 25 al 28 giugno: 33 barche in corsa per i titoli italiani
Il Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti ha tagliato il traguardo alle 17.15'45’, il Farr 52 Lucifero di Giordano Cardini e Nanni Lombardi alle 17.53’18’, e il 50’ K9 dell’armatore Gianluca Giurlani alle ore 19. 22’36’’
La prima fase di regate ha registrato numeri da record: 131 atleti iscritti nei WASZP, la partecipazione più alta di sempre alla Foiling Week per questa categoria, e 32 barche in acqua per la flotta Switch One Design, la più numerosa mai riunita in regata
Doppio podio della Liberi nel Vento che ha partecipato con tre equipaggi: Tommaso e Matteo Ferranti, Luna e Giovanni Di Biagio (nella foto), Claudia Benzoni e Daniele Malavolta
Presentati i risultati concreti raggiunti nell’ambito delle partnership trasformative per una pesca più sostenibile, per la salvaguardia degli oceani e per la tutela dei diritti umani lungo tutta la filiera produttiva.
Una sfida atlantica che vedrà Luca Rosetti navigare inizialmente in doppio con Matteo Sericano, per poi affrontare in solitaria il ritorno: una prima assoluta che segna l’esordio in oceano aperto del navigatore italiano e della sua barca
Dei circa 12 mila pescherecci presenti in Italia, i 2 mila cosiddetti a strascico durante le attività di pesca ogni anno raccolgono circa una tonnellata di rifiuti che non possono però depositare a terra, se non a proprie spese